Giovedì 14 febbraio, alle ore 18, presso la sala dell’Hôtel des Etats, in piazza Chanoux ad Aosta, si terrà la presentazione dell’ultima opera di Sergio Dalmasso: “Una donna chiamata Rivoluzione”. Vita ed opere di Rosa Luxemburg, di cui ricorre quest’anno il centenario dell’assassinio.
Una donna, Rosa Luxemburg, che occupa a buon diritto un posto fondamentale nella storia del movimento operaio e socialista. Lo spessore concettuale delle sue elaborazioni teoriche, la capacità di guardare lontano, l’indipendenza intellettuale rendono la sua figura di estremo interesse, in quest’ epoca in cui la sua famosa espressione “Socialismo o barbarie”, si sta rivelando di sempre più stringente attualità.
Sergio Dalmasso, storico del movimento operaio. Nato il 18 gennaio 1948 a Boves (CN). Laureato in Filosofia, Storia e Lettere presso l’Università di Genova, è insegnante di scuola media superiore a Cuneo. Ha fatto parte dei gruppi del Manifesto (fondatore in provincia di Cuneo), del PdUP, di Democrazia Proletaria (segretario provinciale dal 1977 al 1991).