Il Comune ai piedi del Gran Paradiso è stato segnalato, per la terza volta consecutiva, all’interno della classifica stilata dal Global Suistainable Tourism Council.
Il giacimento di magnetite, con i suoi oltre 100 km di gallerie e impianti originali, riporta i turisti sulle tracce del lavoro delle generazioni di minatori in servizio fino al 6 gennaio.
Dalle ore 18 il passaggio sarà consentito ai mezzi fino a 40 tonnellate. Dalla primavera l'affidamento lavori per arrivare alla progettazione definitiva.
L’iniziativa, di concerto fra Guide Alpine e Parco nazionale del Gran Paradiso, è scattata dopo che lo scorso anno la cova di una coppia non era andata a buon fine.
Non ci saranno chiusure alla circolazione. In fase di predisposizione la procedura per regolamentare il passaggio di mezzi di massa fino a 10 tonnellate.
Si lavora per aumentare la portata del ponte da 4,5 a 30 tonnellate, cosa necessaria per far arrivare rifornimenti, mezzi di sicurezza e per portare via i rifiuti dal paese. L'obiettivo è finire per l'inizio della stagione turistica.
Stop alla circolazione lungo la strada regionale per Cogne mercoledì 12 dicembre dalle 14:20 alle 17 e giovedì 13 e venerdì 14 dicembre dalle ore 8:45 alle ore 12:15 e dalle 14:20 alle 17.
La soluzione per Confcommercio “potrebbe essere l’istituzione, da parte della Regione eventualmente di concerto con gli enti locali interessati, di navette sostitutive”.
L'ultimo sopralluogo del “race director” FIS Pierre Mignerey con lo staff di InFront ha dato il via libera definitivo al ritorno della Coppa del Mondo.
Ad accogliere la delegazione sarà il nuovo comitato organizzatore Cogne Events, presieduto da Ivo Charrere, con vice Filippo Gerard e Jean Pierre Fusinaz.
La valdostana, compagna di Collé, è seconda nella classifica femminile dietro alla lanciatissima Silvia Trigueros Garrote. Ritmi altissimi anche per Erik Machet, 17°.
A scriverlo è il consigliere di opposizione Giorgio Elter: "I soldi mancanti li garantirà il Comune di Cogne, con una cifra vicina ai 300000 euro che andranno a gravare per anni con taglio dei servizi primari o con aumento di tasse e tari".