Alessandra Nicoletti, organizzatrice della gara, è visibilmente emozionata prima della cerimonia di premiazione: "E' stata l'edizione più bella di sempre". L’arrivederci è al 10 settembre 2017.
Si chiude con una festa tra molti amici la settima edizione del Tor des Géants, con tanti premiati. L'Assessore di Courmayeur Truchet: "C'è un solo Tor".
Per lei il 10° posto nella classifica femminile (lo stesso di due anni fa), ma con un risultato in classifica generale decisamente migliore, il 70° in assoluto (113:20:46), contro il 189° del 2014. In gara c'era anche il padre Fabrizio che però si è ritirato mercoledì nella zona di Sassa.
Giunto al Jardin de l’Ange un paio di minuti dopo le 16, l’imprenditore di Torgnon si è classificato al 24° posto. “Non mi aspettavo un risultato così buono, ero partito per farmi un bel viaggio ed è andata così”, ha spiegato soddisfatto all’arrivo.
Una novità e due vecchie conoscenze. Un italiano e due spagnoli. Sul podio della settima edizione del Tor des Géants, insieme al vincitore Oliviero Bosatelli, vera sorpresa della corsa, salgono anche Oscar Perez e Pablo Criado, atleti ormai di casa in Valle d’Aosta. Perez ha tagliato il traguardo alle 19.14 di ieri, mercoledì 14 settembre, concludendo il proprio viaggio in 81:14:50. L’uomo delle rimonte impossibili, amatissimo dal pubblico femminile e non solo, si è dovuto accontentare del secondo posto, così
Un passato nella corsa e nella maratona, si è “convertito” ai trail solo da un paio di anni, ottenendo il quinto tempo assoluto nella storia del Tor des Géants, alla sua prima partecipazione.
Il 32 enne tecnico industriale e atleta francese di origine peruviana dal 19 di agosto ad oggi ha corso l'Ultra Tour des 4 Massifs, l'Ultra-Trail du Mont-Blanc e il 4k Alpine Endurance Trail. E stamattina era al via del Tor des Géants.