La struttura, a pochi passi dall’Osservatorio astronomico, propone quest’estate una serie di degustazioni di vini per far scoprire a turisti e appassionati le eccellenze delle cantine valdostane. Prossimo appuntamento venerdì 26 luglio alle ore 18 con Lo Triolet di Introd.
Torna, dall'8 al 12 luglio, il corso residenziale per approfondire le proprie conoscenze in ambito astronomico, aperto a tutti. Ad organizzarlo la Fondazione Clément Fillietroz onlus, che gestisce l’Osservatorio astronomico ed il Planetario di Lignan.
Il vignaiolo dell'azienda Les Granges di Nus è morto ieri, venerdì 10 maggio, all'età di 61 anni. Lascia la moglie Liliana Grange e i figli Beatrice e Edoardo e il papà Francesco. Lunedì a Nus i funerali.
Il 5 maggio, attorno alle 23 ora italiana, si verificherà l’attività massima delle Eta Aquaridi, che saranno perfettamente visibili. Ciò che le rende speciali è la loro origine: sono infatti generate dalle polveri della famosa cometa 1P/Halley.
Un’iniziativa di welfare aziendale che la società valdostana ha attivato per i propri dipendenti e collaboratori come “premio produzione” per il lavoro svolto negli ultimi anni, che sono stati di forte crescita per l’azienda, e come investimento nel loro work-life balance.“
I piloti della scuola di Nus sono disponibili a lanciarsi assieme ai più curiosi in un emozionante sorvolo dei cieli della Valle d’Aosta, una prova della durata di 10 minuti che saprà convincere anche i più scettici.
Cosa dobbiamo aspettarci dal cielo di aprile? Ce lo spiegano i ricercatori dell'Osservatorio astronomico regionale. Da non perdere anche le congiunzioni tra la Luna, i pianeti e le stelle Regolo, Spica e le Pleiadi.
Il mondo degli sport invernali sotto shock per la notizia. In carriera aveva seguito campioni come Dario Cologna, Stefania Belmondo e il tedesco Johann Muhlegg. I funerali si terranno mercoledì 27 marzo alle ore 10 nella chiesa di Lignan.
I ricercatori dell'Osservatorio astronomico ci spiegano cosa aspettarci dal cielo di marzo. Protagonista la cometa 12P/Pons-Brooks, che passa ogni 71 anni e che, secondo le stime, nel mese di marzo potrebbe diventare visibile anche a occhio nudo.
Questo mese, all’interno dell’Auriga si può scorgere, anche solo con un piccolo binocolo, M37, un ammasso aperto di circa 500 stelle distante da noi 4.000 anni luce. M37 ci riserva anche una piccola sorpresa: alcune stelle di colore rosso.
Le due nevicate recenti hanno portato quasi mezzo metro di neve in quota. Saint-Barthélemy ha piste perfettamente innevate e tutti i 32 chilometri sono battuti e aperti al pubblico.
E' una delle curiosità del cielo del mese di gennaio a cura dell'Osservatorio astronomico della regione Valle d'Aosta. Alle ore 1.38 del 3 gennaio la Terra raggiungerà il perielio, il punto sulla sua orbita più vicino al Sole, a poco più di 147 milioni di km.
Appuntamento per venerdì 5 gennaio con il tradizionale evento che lega il divertimento, la musica, l'attività fisica, gli splendidi paesaggi di Saint-Barthélemy ed il buon cibo.