Saint-Christophe ha battuto ogni record raggiungendo oggi, lunedì 9 ottobre, una temperatura di 32,6 gradi mai registrata prima negli ultimi 40 anni. Stazione dotata della sede statistica più lunga per la Valle d’Aosta, quella del Centro funzionale aveva sinora registrato 30,8 gradi nel 2011, superati di quasi 2 gradi dal valore odierno.
“Guardando alle temperature dei mesi di ottobre degli ultimi quattro decenni si può notare come esse risultino superiori rispetto alla media storica tra i +4 e i +5 gradi per quanto riguarda le massime e tra i +2 e i +3 per quanto riguarda le minime – spiega Giulio Contri dell’ufficio meteorologico regionale -. Ciò non toglie che anche nei giorni scorsi, pur non avendo superato alcun primato come oggi, il caldo è stato molto intenso”.
Anche i monitoraggi autunnali della stazione delle Cime bianche, a 3.100 metri di quota, sono stati quest’anno eccezionali: la scorsa domenica 1º ottobre, difatti, sono stati raggiunti i valori di 6,8 gradi di minima e 12,7 gradi di massima, con circa 6 gradi in più rispetto alla media del periodo.
“Non sono tanto le temperature di questo ottobre a essere anomale, quanto piuttosto la loro durata decisamente prolungata – osserva ancora Contri -. Valori simili sono già stati riscontrati negli anni passati ma sotto forma di picchi di caldo più che di periodi così ampi”.
Il clima mite e quasi tardo estivo di queste prime settimane di autunno è dovuto alla presenza sull’Europa occidentale e sul Mar Mediterraneo di un vasto anticiclone che mantiene sole e temperature mediamente elevate su tutto il territorio regionale.
“Nelle vallate vi è molta escursione termica tra il giorno e la notte, con sbalzi tra i 10 gradi e i 15 gradi – prosegue Contri -. Ciò però non accade in montagna, dove in proporzione fa più caldo che altrove”.
Secondo la tendenza meteorologica stabilita dal Centro funzionale della Valle d’Aosta, tale ultima coda dell’estate ci terrà compagnia ancora qualche giorno; seguirà un’attenuazione graduale del fenomeno.
Come si legge nel bollettino dell’ufficio meteo, la settimana compresa tra lunedì 09 ottobre e domenica 15 ottobre e la settimana compresa tra lunedì 16 ottobre e domenica 22 ottobre dovrebbero dunque “risultare ancora più calde rispetto alla media del periodo, con temperature medie superiori rispetto alla norma ma più con una differenza più limitata rispetto alle settimane precedenti. Inoltre, “i quantitativi medi di precipitazione dovrebbero risultare invece leggermente superiori, probabilmente per il temporaneo ingresso di correnti atlantiche più umide”.