I contributi per la mobilità sostenibile messi in campo dalla Regione Valle d’Aosta e aumentati con le legge di stabilità a febbraio 2024 sono già terminati? La domanda, giunta anche in redazione, è al centro di un passaparola, con supposizioni e conti errati, tra i concessionari e chi si appresta a cambiare o acquistare un veicolo meno inquinante.
I fondi per il 2024 ammontano a oltre 2 milioni di euro e prevedono contributi per le auto elettriche e ibride, le biciclette a pedalata assistita e le colonnine per la ricarica. I beneficiari sono suddivisi tra le famiglie e i privati, la fetta più interessante, e le imprese.
“Dal giorno di apertura del portale dedicato abbiamo ricevuto complessivamente 150 domande, per la cui copertura spenderemo il 20% dei fondi stanziati sul lato delle famiglie e il 35% per le imprese. Il che significa che le risorse ci sono e sono a disposizione di chi deciderà di investire sulla mobilità green” spiega l’Assessore Luigi Bertschy allo sviluppo economico, formazione e lavoro, trasporti e mobilità che, con il supporto degli uffici competenti, presidia settimanalmente la misura.
“Una buona metà delle domande riguarda automobili a bassa emissione, con quarantina di auto completamente elettriche, un dato che ci soddisfa perché significa che in Valle d’Aosta circoleranno più mezzi non inquinanti” sottolinea ancora Bertschy.
L’esaurimento dei fondi è quindi ancora lontano. L’aspettativa, condivisa anche dall’Assessore, è di un possibile aumento delle domande non appena saranno sbloccati i nuovi incentivi nazionali cumulabili cumularsi con quelli regionali. Attesi tra la fine di marzo e la metà di aprile, gli incentivi governativi 2024 andranno a sostituire gli attuali e promettono sconti sostanziosi con un meccanismo molto vantaggioso: l’agevolazione viene applicata direttamente dal concessionario per cui non sarà necessario, come per quelli regionali, anticipare l’intera cifra e richiedere il contributo in un momento successivo.
Quali i contributi messi in campo dalla Valle d’Aosta?
Ai soggetti privati per l’acquisto di veicoli a bassa emissione nuovi di fabbrica e immatricolati in Valle d’Aosta o usati, purché acquistati presso concessionarie, sono concessi ora contributi pari, al massimo, al 50% (prima era del 25%) della spesa ammissibile e, comunque, per un importo non superiore a: 10.000 (prima era 6000) euro a veicolo per i soggetti privati incrementati di 4.000 euro per gli under 35 anni al momento di presentazione della domanda; 12.500 euro (prima era 10mila) a veicolo per le imprese che non si occupano di trasporto di passeggeri e 15.000 euro a veicolo per quelle nel settore del trasporto di passeggeri.
Salgono da 1000 a 3mila euro i contributi per l’installazione di stazioni di ricarica domestiche. I contributi regionali prevedono anche massimo 700 euro per l’acquisto di biciclette a pedalata assistita.