Sono destinati all’ammodernamento e all’efficientamento delle risorse idriche nelle diverse fasi del trattamento dell’acqua, dai servizi di acquedotto a quelli di fognatura e depurazione, in un’ottica di salvaguardia, tutela ed ottimizzazione dell’utilizzo delle risorse naturali, i 30 milioni di euro di finanziamento che Cassa Depositi e Prestiti (CDP) ha erogato a favore del Consorzio BIM (Bacino Imbrifero Montano).
“Una parte delle risorse, pari a 20 milioni, è concessa da CDP ricorrendo per la prima volta al nuovo ‘Prestito green’, il prodotto lanciato in collaborazione con la BEI per favorire investimenti sostenibili a condizioni finanziarie agevolate, – spiega una nota – attraverso un plafond di 200 milioni destinato a quattro ambiti prioritari: economia verde e risorse idriche, efficientamento energetico, trasporto pubblico, trattamento dei rifiuti”.
La linea di credito è destinata a sostenere gli interventi essenziali previsti dal Consorzio Bim con l’obiettivo di favorire il risparmio idrico, oltre a prevenire e ridurre gli effetti delle carenze di acqua che si sono manifestati di recente.
“Siamo particolarmente orgogliosi di aver sottoscritto il primo prestito green, avviato grazie alla collaborazione con la BEI, per il rafforzamento di un settore essenziale come quello idrico, capace di generare un impatto positivo a beneficio delle comunità”, ha detto Esedra Chiacchella, Responsabile PA di Cassa Depositi e Prestiti. “In un periodo storico caratterizzato da condizioni metereologiche sempre più estreme che coinvolgono tutto il Paese, questo finanziamento consentirà a numerosi comuni della Valle d’Aosta di investire in infrastrutture più moderne e sicure garantendo migliori servizi idrici per i cittadini e una maggior tutela del territorio”.