Ini, Gdgritaly, Triz e Clim Hack vincono il Climathon Courmayeur 2023

Climathon Courmayeur ha visto 114 partecipanti provenienti da tutte le regioni d’Italia (ma anche dall’Irlanda e dall’Ucraina).
Cimathon Alice Abbruzzino n
Ambiente

Ventiquattro ore durante le quali cittadini, studenti, professionisti ed imprenditori si sono sfidati per trovare soluzioni innovative rispetto ai temi legati al cambiamento climatico in montagna. Si è concluso oggi, domenica 12 novembre, l’edizione 2023 di Climathon Courmayeur, che ha visto 114 partecipanti provenienti da tutte le regioni d’Italia (ma anche dall’Irlanda e dall’Ucraina) e divisi in quindici gruppi ritrovarsi presso il Courmayeur Sport Center di Dolonne per far fronte alle challenges proposte.

I premi

Il gruppo INI con il progetto Waterflow, una piattaforma che analizza i dati sull’utilizzo delle risorse idriche forniti dai comuni, individua gli sprechi e garantisce informazioni sulla qualità dell’acqua, si è aggiudicato i 2000 € del premio BIM per la sfida “Strategie per lo stoccaggio e il corretto uso della risorsa idrica in area alpina nella prospettiva di carenza causata dal cambiamento climatico”.

GdgRItaly con la loro Smart bus, una applicazione che ottimizza il servizio del trasporto pubblico in Valle d’Aosta grazie ai dati forniti dagli utenti (indirizzo di partenza, orario, destinazione) e permette all’algoritmo di ottimizzare un percorso di pick up sharing, invece, è il team premiato nella challenge “Soluzioni per la mobilità sostenibile nelle aree montane” da Arriva (€ 2000).

Il premio Enval – Greenthesis per “Innovazione nel riciclo e nella gestione dei rifiuti in alta montagna”, 2000 €, è stato conferito a Triz per la fattibilità del loro progetto Clean Descent, un servizio di crowdsourching capillare per il trasporto dei rifiuti dall’alta montagna a valle, nei punti di raccolta situati nei parcheggi, a cura degli escursionisti. Infine, il Premio Speciale BCCV per il territorio di € 3000 è andato a Climhack per il loro progetto dedicato alle imprese agricole: attraverso un aumento dei punti di rilevamento dei dati idrici, e un servizio di consulenza nella gestione della risorsa idrica, le aziende potranno ricevere report in tempo reale, migliorare l’impatto ambientale ed ottimizzare la produttività.

L’evento è organizzato da Fondazione Brodolini in collaborazione con il Comune di Courmayeur ed è inserito nel calendario del progetto Courmayeur Climate Hub, finanziato dall’Unione Europea Next Generation EU nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Missione 1 Componente 3 CUP 174H22000050005, che punta a riqualificare il territorio e ideare soluzioni per rispondere alla sfida climatica.

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