Aosta si reinventa in chiave maggiormente green e sostenibile in occasione dell’appuntamento con la Settimana Europea della Mobilità, che da venerdì 16 a giovedì 22 settembre trasformerà il centro città in una autentica oasi per pedoni e ciclisti. Fil rouge dell’articolato programma – pensato dal Comune in collaborazione con Legambiente, Fiab Aosta à vélo, il comitato regionale della Federazione ciclistica italiana e le guide turistiche della regione – sarà la tematica delle “Migliori connessioni”, intese quali interventi di riqualificazione dei tratti urbani che agevolino e promuovano presso i cittadini un crescente e più consapevole utilizzo della bicicletta negli spostamenti quotidiani.
Bici, auto e trasporto pubblico
Come spiegato nel corso della conferenza stampa di presentazione tenutasi oggi, martedì 6 settembre, presso il Salone ducale del municipio di Aosta, quest’anno gli eventi proposti puntano maggiormente sulle attività pratiche piuttosto che sulla sola formazione teorica, regalando ai partecipanti un ventaglio di possibilità da cogliere all’interno del capoluogo per sperimentare sistemi di mobilità dolce e alternativa rispetto ai soli veicoli a motore.
“La cosiddetta Giornata europea senza auto risale ai primi Anni Duemila, salvo poi divenire, a partire dal 2015, la Giornata Europea della Mobilità sostenibile sancendo di conseguenza la natura di elemento residuale e marginale dell’automobile nei movimenti cittadini – ha spiegato Fabio Bressan, dirigente dell’Aps da quest’anno impegnata quanto a organizzazione e coordinamento della settimana -. Poiché le macchine restano di fatto parcheggiate per il 95% del tempo finendo con l’occupare lungamente il suolo pubblico, è necessario iniziare a pensare e soprattutto ad agire nella direzione della mobilità dolce o della micromobilità elettrica garantita da bici e monopattini”.
In tal senso, dunque, in occasione della rassegna green e grazie al contributo dell’amministrazione regionale, tutte le navette della linea verde e della linea rossa saranno gratuitamente a servizio della popolazione con corse regolari ogni quindici minuti finalizzate a decongestionare il traffico.
Gli eventi
Come chiarito da Rosetta Bertolin del direttivo del circolo locale di Legambiente, la Settimana Europea della Mobilità prende il via venerdì 16 settembre con il “Giretto d’Italia 2022” che, tra i portici di piazza Chanoux e quelli di piazza Deffeyes, collezionerà pareri e opinioni degli avventori monitorandone le modalità di spostamento casa-lavoro e indagando quanti di essi fruiscano di mezzi detti dolci; durante tutta la mattinata di sabato 17 settembre, poi, sarà presente in piazza Chanoux lo stand della “Restart bike Ciclofficina”, che fornirà a coloro che lo desiderano indicazioni e consigli su come attuare da sé riparazioni e interventi sulle proprie biciclette in caso di necessità.
“A partire dal primo pomeriggio di domenica 18 settembre tra via Lucat e via Garibaldi bambini e ragazzi dai tre ai quindici anni potranno lanciarsi nel “Giocociclismo” per avvicinarsi alla fruizione ciclistica tra balance bike per migliorare l’equilibrio e percorsi a ostacoli semplici ma educativi – ha illustrato Federico Martinet del comitato regionale della Federazione ciclistica italiana -. Grazie alla disponibilità gratuita di biciclette e attrezzature protettive, speriamo di poter insegnare nella forma del gioco il superamento come potersi muovere in sicurezza su strade aperte al traffico veicolare a tutti coloro che le frequenteranno in futuro”.
Tra scuola e sport
La seconda parte della Settimana Europea della Mobilità si sposterà dalle strade alle scuole per una due giorni dedicata alla formazione.
“Si tratterà di un percorso che dalla pratica traslerà alla teoria per poi raggiungere una applicazione finale nel concreto della circolazione stradale – ha illustrato Fabio Fiore della Polizia locale di Aosta -. In un contesto sociale nella quale codice della strada e mentalità comune si trovano drasticamente mutati rispetto al passato, il nostro corpo, ancorché votato al solo rispetto delle regole, vuole offrire un contributo per la formazione di coloro che già utilizzano auto o bici e che saranno maggiormente propensi a farlo una volta adulti”.
Parte delle proposte dell’iniziativa avrà come location quella dell’Arco di Augusto, le cui riqualificazione e successiva pedonalizzazione prevedono di essere completate già entro la fine della prossima estate. Altro importante obiettivo in imminente raggiungimento nel capoluogo sarà, a decorrere da venerdì 30 settembre, la definitiva chiusura al traffico veicolare con successiva decorazione in stile street art dell’area antistante la scuola media Émile Lexert nel Quartiere Cogne.
“Il concetto di mobilità si allarga quest’anno sino a coinvolgere anche il versante sportivo grazie al progetto “Sport in piazza” che porterà tra Via Garibaldi, l’Arco di Augusto e lo stadio Puchoz circa trenta società dilettantistiche e non – ha concluso Fulvio Assanti di “Area sport” -. All’interno di tale villaggio multisportivo ciascun gruppo potrà promuovere le proposte attività autunnali in un clima di grande fermento dopo la pausa estiva”.