Sabato 30 novembre Charvensod celebra con un doppio appuntamento i suoi Alpini e i suoi Caduti, nell’ambito dell’iniziativa Nos Racines. Alle ore 10, infatti, presso il Monumento ai Caduti si festeggerà il 60° anniversario del Gruppo Alpini di Charvensod, ai quali verrà donata un’opera d’arte realizzata dallo Tsarvensolèn Fabio Cuffari. La celebrazione si aprirà con la Resa degli Onori e la piantumazione dell’albero del Centenario dell’Associazione Nazionale Alpini, con la presenza della Fanfara ANA Sezione Valdostana. A seguire, presso la Chiesa parrocchiale, si terrà la Santa Messa in suffragio degli “Alpini andati avanti”.
Alle 11.30 al Cimitero verrà inaugurato il Memoriale dei Caduti, realizzato all’ingresso della struttura e destinato ad accogliere i Caduti delle due Guerre Mondiali e la “Terra di Schio e Salonicco”. Tra i Caduti di Charvensod della Prima Guerra Mondiale era stato infatti identificato Damien Lucianaz, sepolto a Salonicco. La sua esumazione ha dato però esito negativo e, in attesa dei chiarimenti da parte delle autorità competenti, il Comune ha chiesto e ottenuto di ricevere della terra proveniente dalla sua tomba da porre nel sacrario. Parallelamente, alla celebrazione sarà presente una delegazione di Alpini, Fanti e Amministrazione comunale di Schio, dove è sepolto il Caduto Romain Blanc, che porteranno anch’essi della terra che verrà simbolicamente accolta dal Memoriale dei Caduti. Nella primavera 2025 è invece prevista la collocazione di tre Caduti della Seconda Guerra Mondiale.
