Le Amministrazioni hanno deliberato il sostegno al progetto “Four seasons outdoor experience”. L'obiettivo è offrire “attività esperienziali nelle stagioni diverse da quelle canoniche della montagna" attraverso due macro-interventi strategici: l’“Experience Park” e la “Bike Area”.
La struttura, si trova in frazione Capoluogo, un tempo sede del Municipio, della Biblioteca comunale e della provvisoria scuola del Capolouogo, è stata intitolata a César Savioz, primo sindaco del ricostituito comune di Charvensod nel 1946. Sarà la nuova casa per le tante associazioni locali del territorio.
Il protocollo d'intesa avrà durata triennale. Tra gli obiettivi, la promozione delle politiche del trasporto e degli itinerari agro-alimentari, il rafforzamento della segnaletica sentieristica, l'organizzazione eventi culturali, turistici e sportivi e intercettare e partecipare a linee di finanziamento regionali, nazionali ed europee.
Dopo il progetto di mobilità dolce Boudza-té l’Amministrazione comunale prosegue con il tema della sostenibilità. I bambini delle due scuole primarie sono invitati a camminare, per quindici minuti ogni giorno, all’inizio dell’attività scolastica del mattino o del pomeriggio.
Poche cose come un atto di vandalismo fanno perdere le staffe ad un Amministratore pubblico. Sentimento che sicuramente ha provato anche Ronny Borbey, Sindaco di Charvensod, quando ha visto abbattuto due dissuasori installati lungo la strada. Il Primo cittadino, però, ha giocato la carta del sarcasmo.
È stata completata l’installazione, con gli ultimi pezzi, dell’esposizione "Notre terroir" di Siro Viérin, l’iniziativa voluta dal Comune di Charvensod, in collaborazione con la Biblioteca comunale, nell’ambito della rassegna CharvArte.
“Il Box Bebé è un’iniziativa cui teniamo particolarmente: è il benvenuto nella nostra Comunità che l’Amministrazione comunale e le associazioni locali da danno ai nuovi residenti" ha spiegato l’Assessora alle Politiche sociali Francesca Lucianaz.
Gli incentivi saranno erogati ai residenti dai 14 anni in su che si recheranno al lavoro o a scuola in bici o a piedi. Chi ha partecipato due volte consecutive potrà iscriversi, ma senza incentivi: "È una misura di stimolo all’utilizzo di una mobilità alternativa, non può diventare strutturale”, ha spiegato il Sindaco Borbey.
Conclusa la seconda edizione, i tsarvensolèn che hanno accumulato più km sono stati Fabrizio Dumanoir (1.442), Stefano Rollet (1.008), Alessandro Olianas e Daniele Vallet (825). "Vogliamo puntare sempre di più sui temi ambientali non più derogabili" ha spiegato il Sindaco Borbey.
Dalle 13 di oggi, mercoledì 14 ottobre, verrà al traffico la strada regionale 18 nel Comune di Charvensod, all'altezza dell'abitato di Reverier Dessus. Attivata la procedura d'urgenza per la messa in sicurezza.
Ronny Borbey ha conservato per sé le deleghe alla Protezione civile, finanze e cultura, mentre il Vice Laurent Chuc si occuperà di Turismo, sporti ed ecosostenibilità. Assieme a loro nominati Francesca Lucianaz, Patrick Ronzani e Aurelio Lucianaz.
il Comune ha avviato il progetto “Il mio paese è (il) più bello”, grazie al quale gli tsarvensolen potranno inviare proposte relative a piccole manutenzioni o a interventi di abbellimento sulla cura ed il decoro di spazi pubblici, arredi, aiuole, aree gioco e strade comunali.
Il Comune della Bassa Valle approva all'unanimità la delibera che vieta l'apertura di sale e spazi per il gioco. Idem Charvensod, che in Consiglio dà l'ok al Regolamento di contrasto. Il cerchio attorno al gioco, dopo Aosta, Saint-Christophe, Fénis e l'azione doppia di Celva e Regione, si stringe.