Camping Pollein, per la gestione si punta ora ad un partenariato pubblico-privato

A breve verrà pubblicato un bando per la promozione di un partenariato pubblico-privato per la gestione del Camping Les Iles di Pollein. Quattro soggetti si sono detti interessati.
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Quale sarà il futuro del Camping Les Iles di Pollein? La risposta potrebbe arrivare entro giugno 2022.

Essendo andato deserto il bando per la ristrutturazione e la presa in gestione dell’area presentato a febbraio, la giunta comunale di Pollein ha deciso di rilanciare l’offerta. Questa volta sarà proposto un bando totalmente diverso dal precedente. Per la gestione dello stabile infatti è stato deciso di promuovere un partenariato pubblico-privato, una forma di cooperazione tra amministrazione comunale e privati volta a finanziare, costruire e gestire ambienti di interesse pubblico. L’iniziativa ha già suscitato l’interesse di alcuni enti.

Sono quattro i soggetti che hanno manifestato interesse nei confronti della proposta. Il comune di Pollein ha redatto il bando servendosi del supporto tecnico/legale dell’Avvocato Rosario Scalise e dello studio Roullet Scalise e a breve arriverà la pubblicazione. Agli interessati viene chiesto di redigere relazione dove dovranno essere descritte eventuali proposte e progetti per la gestione del campeggio e dell’area ristoro. Passati 45 giorni dalla pubblicazione del bando, i progetti saranno passati al vaglio da una commissione, che deve ancora essere nominata, la quale selezionerà quello più interessante. A quel punto verrà emesso dalla CUC, la centrale unica di committenza, un bando di gara, per il progetto scelto, al quale potranno partecipare anche i soggetti esclusi precedentemente dalla commissione.

Secondo Angelo Filippini, Sindaco di Pollein:” Seguendo un iter procedurale normativo si presume di poter iniziare i lavori di ristrutturazione della struttura entro maggio/giugno. Ci auspichiamo che sia così, perché si tratta di un’area che deve essere rimessa in auge in vista di un vantaggio sia dello stesso soggetto privato che la prenderà in gestione, sia per lo stesso comune. Non ci sono in gioco solo aspetti economici ma anche questioni di visibilità del territorio. Speriamo che il campeggio-bar-ristorante possa essere di nuovo riutilizzato come area e dare una risposta concreta e nuova in base alla legge regionale del turismo.”

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