Dalla prossima consiliatura, quindi dal 2025, si scioglierà la convenzione quadro per l’esercizio congiunto delle funzioni e dei servizi tra il Comune di Gressan e quello di Jovençan. La disdetta – un passaggio simile era già stato fatto nell’ottobre 2019 – è stata approvata all’unanimità dal Consiglio comunale di Gressan di ieri, mercoledì 7 febbraio.
Troppo diverse le esigenze dei due comuni per condividere un apparato così “pesante”: Servizio di segreteria ed amministrativo, Ufficio tecnico e Ufficio di Ragioneria.
Lo spiega il sindaco di Gressan Michel Martinet: “Naturalmente non c’è nessun problema dal punto di vista personale tra le due Amministrazione – dice –, con lo stesso sindaco di Jovençan c’è un ottimo rapporto. Però, ci siamo resi conto che Gressan, per questa convenzione, è troppo grande e impegnato su troppi fronti. Per questo serve un Segretario a tempo pieno, così come per i responsabili dell’Ufficio tecnico e quello di Ragioneria, altrimenti è difficile ‘dare il giro’”.
Infatti, prosegue il Primo cittadino, “La scelta è legata esclusivamente a questioni funzionali con l’obiettivo di garantire efficienza alla struttura amministrativa. Nel tempo è emerso sempre più come gli adempimenti in capo a un comune di dimensioni medie come quello di Gressan, con i suoi 3.373 abitanti e sul cui territorio insiste una stazione turistica tra le sette grandi stazioni della regione, con un bilancio attorno ai 13 milioni di euro come Pila, comporta un ingente utilizzo di risorse umane. La struttura, negli ultimi anni, ha mostrato difficoltà a sostenere il peso di due Amministrazioni, anche in relazione alle difficoltà di garantire un tempestivo turn over di personale”.