Il borgo di Bard cerca il rilancio: presentato il progetto di riqualificazione

Per rilanciare il borgo di Bard l'amministrazione lavora al piano colore e alla ristrutturazione dell'albergo reale, indispensabile per creare nuovi servizi e dar corso alla pedonalizzazione. Turismo, cultura e sport le attività sulle quali puntare.
Riqualificazione Forte di Bard
Comuni

All’ombra del Forte c’è un borgo, pressoché abbandonato, che vuole rinascere, anche attraverso l’aiuto dei privati o andando a intercettare i fondi del Pnrr. E’ la scommessa che fa Bard, attraverso alcuni progetti presentati questa sera dalla Sindaca Silvana Bruno, affiancata dalla segretaria comunale Laura Morelli.

Fra i primi passi del progetto di rigenerazione, costruito in accordo con lo studio Kyma team, c’è il piano colore delle facciate di tutti gli immobili del borgo, per dar corso al quale il comune potrebbe essere uno dei primi a sfruttare il bonus facciate, e la ristrutturazione dell’Albergo reale, per poter pedonalizzare il borgo.

Nato nel Novecento come ristorante e trasformatosi in albergo negli anni Sessanta, la struttura si presenta ora in stato di abbandono.
Un brutto biglietto da visita per chi entra nel borgo”. L’Amministrazione comunale ha avviato i contatti con i proprietari dell’albergo, al fine dell’acquisizione e conta nei prossimi mesi di pubblicare una manifestazione di interesse per la ristrutturazione dell’immobile, che nei piani dovrebbe diventare un bar/ristorante, ma anche ospitare un negozio di prossimità, un negozio di prodotti tipici e artigianato, uno spazio di co-working o ancora uno spazio per l’accoglienza turistica. Nelle sue pertinenze dovrebbe invece essere realizzato un parcheggio a servizio degli abitanti e dei visitatori del borgo. L’intervento ha un costo stimato di 3 milioni di euro.

Riqualificazione Forte di Bard
Riqualificazione Forte di Bard – la presentazione dello studio da parte di Kyma team

“Tutto comincia da un punto fermo, la riqualificazione dell’Albergo reale” dice la sindaca Silvana Bruno. “Il recupero di questo immobile è funzionale a fare entrare altre attività nel borgo. Noi ci crediamo e speriamo di agganciare qualcuno che abbia voglia di scommettere in questo progetto”.

“L’acquisizione di quel bene da parte dell’Amministrazione – prosegue Morelli – risponde ad un interesse pubblico, per valorizzare il borgo abbiamo bisogno prima di tutto di pedonalizzarlo e fare in modo che le auto non entrino più. Servono poi dei servizi di prima necessità”.

Il piano colore, redatto da un architetto, ha un primo esempio nel borgo, il rifacimento della facciata di Maison Bleu.

Nell’analisi dei flussi turistici, ma anche dei macro trend post covid, è emerso come i turisti italiani si sono concentrati in questi ultimi due anni sulla riscoperta di luoghi, anche di prossimità, dove ci fosse la possibilità di stare distanziati ma anche di fare sport e attività all’aria aperta.
Il turista dei borghi, che incorpora le caratteristiche del turista naturalista, che ama la cultura, lo sport ma anche l’enogastronomia locale. Ama durante il viaggio fare delle esperienze”.

Al Marché au Fort, lo studio redatto da Kymateam, propone di affiancare altri progetti già avviati in altre realtà come una Boccata d’arte, esposizioni architettoniche o di street art. La via Francigena e il Cammino Balteo andranno poi valorizzati, aumentando la ricettività e i servizi per i camminatori.
“Va poi potenziata l’offerta didattica, le ricostruzioni storiche, ma anche incentivato il turismo in smart working, elencando le strutture che meglio si adattano alle esigenze del lavoratore in smart working. E’ da cavalcare l’onda del turismo sostenibile”. Accanto al rafting, già presente, vengono suggerite come attività da sviluppare il parapendio ma anche una zipline, il volo d’angelo, che in Basilicata ha fatto riscoprire ai turisti borghi dimenticati.

riqualificazione Forte Bard
riqualificazione Forte Bard – la sindaca Silvana Bruno

Attività, opportunità che vanno prima comunicate. Per questo il comune dovrà andare a realizzare un sito web personalizzato e dotarsi di profili social, proporsi a riviste specializzate, essere ammesso al club “I borghi più belli d’Italia“.
Progetti e iniziative che coinvolgeranno il Forte di Bard ma anche i comuni limitrofi. Sindaci e presidente del Forte ieri erano presenti alla conferenza stampa, assieme all’Assessore regionale al Turismo Guichardaz e alla Direttrice dell’Office Morelli. Tutti concordi nel sostenere il progetto del comune di Bard, come volano di sviluppo per l’intero territorio della Bassa Valle.

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