Sarà ancora il sindaco di Arvier, Mauro Lucianaz, a guidare per i prossimi anni l’Unité des Communes valdôtaines Grand-Paradis. La decisione è arrivata ieri, mercoledì 22 ottobre. Al suo fianco, come vicepresidente, ci sarà il sindaco di Rhêmes-Notre-Dame, Firmino Thérisod.
Durante la prima riunione del nuovo mandato, è stato tracciato un bilancio della legislatura appena conclusa e delineate le priorità per il futuro.
Negli ultimi cinque anni, l’Unité ha orientato la propria azione su tre direttrici principali: servizi alla persona; Progettualità europea e nazionale e sostenibilità ambientale.
Con una spesa di circa 1 milione di euro, sono stati realizzati: lavori di adeguamento e/o riconversione delle microcomunità di Saint-Pierre e Introd; la riconversione della scuola dell’infanzia di Chesallet (Sarre) in asilo nido; l’adeguamento dell’asilo nido di Saint-Pierre alle norme antincendio; la realizzazione dei campi di palet a Villeneuve.
Sono invece in fase di progettazione gli interventi sulle microcomunità di Sarre e Cogne, per un valore complessivo stimato di circa 2,8 milioni di euro.
L’Unité – unica in Valle d’Aosta – ha istituito un Ufficio Consorzi, che fornisce supporto amministrativo a 32 Consorzi di miglioramento fondiario del territorio. Grazie a questo accompagnamento tecnico, alcuni CMF hanno ottenuto finanziamenti (anche PNRR) per un totale di 22 milioni di euro.
L’Unité ha guidato l’attuazione della Strategia Nazionale per le Aree Interne (SnAi), concentrandosi su istruzione, mobilità e sanità.
Tra gli interventi: riqualificazione della scuola primaria di Saint-Nicolas;arredi scolastici per Saint-Nicolas, Cogne e Valgrisenche; tre edizioni della Summer School; sperimentazione del servizio di trasporto a chiamata Allôbus Grand-Paradis; trasporti dedicati per studenti delle valli laterali; acquisto di 10 auto elettriche per i Comuni dell’area interna.
In ambito sanitario, con 2 milioni di euro, sono stati: rafforzati i servizi di emergenza-urgenza dell’Azienda Usl VdA; avviati programmi di promozione della salute; sostenute attività nelle microcomunità e avviato il progetto Assistant de hameau, promosso dall’Assessorato regionale alla Sanità.
Nel 2022, la partecipazione a un bando PNRR ha dato il via alla Green Community Grand-Paradis, con un finanziamento complessivo di 2 milioni di euro. L’Unité ha inoltre partecipato a diversi programmi di cooperazione transfrontaliera.
“Tutto ciò che è stato realizzato – sottolinea Mauro Lucianaz – è frutto dell’impegno degli amministratori e della costante collaborazione degli uffici. L’Unité deve restare uno strumento al servizio dei Comuni: la capacità di costruire fiducia e cooperazione è la chiave per portare a compimento progetti complessi e condivisi”.
Lucianaz ha ringraziato i sindaci uscenti Loredana Petey, Bruno Jocallaz, Franco Allera e Aline Viérin “per il prezioso contributo offerto”.
Per il futuro, le priorità saranno: completare gli interventi in corso; consolidare la collaborazione con Regione, Università e GAL Valle d’Aosta; rafforzare la partecipazione delle comunità locali.
“Gli ultimi cinque anni – prosegue – hanno consolidato un percorso avviato nei mandati precedenti. Green Community e SnAi dimostrano che la sostenibilità può diventare cultura condivisa e azione concreta. Guardiamo con fiducia alla programmazione europea 2028–2034 per cogliere nuove opportunità, pur consapevoli delle difficoltà che ci attendono”.
Una delle sfide principali riguarda proprio la tenuta economica dei servizi, in particolare quelli socio-assistenziali, a fronte del crescente costo del personale dopo il rinnovo del contratto nazionale.
“È una sfida che dovremo affrontare insieme, anche ai livelli superiori, con responsabilità e visione comune“.