Multe non notificate e raddoppiate, ad Aosta c’è un problema con il sistema SEND

A segnalare problemi con il Servizio Notifiche Digitali - sviluppato da PagoPA -, diversi cittadini che parlano di multe mai ricevute e notificate, raddoppiate, solo in seguito. Problema che si rovescia sul Comune di Aosta: "Pretendiamo da SEND delle risposte", dice la vicesindaca Borre.
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Lo slogan sul sito ufficiale recita “SEND: il futuro delle comunicazioni a valore legale”. Ma qualcosa, nelle ultime settimane, pare non essere filato così liscio. Almeno nella città di Aosta. E, soprattutto, per quanto riguarda le multe comminate per infrazioni al codice della strada.

Le notifiche sistema SEND – il Servizio Notifiche Digitali sviluppato da PagoPA e finanziato dal Piano NextGenerationEU, nato per digitalizzare la notifica degli atti amministrativi e lanciato dal Dipartimento per la trasformazione digitale – stanno infatti creando non pochi problemi tra le strade di Aosta. Criticità segnalate da diversi cittadini secondo i quali le multe non sono state ricevute a casa. E senza alcun avviso né biglietto infilato nella buca delle lettere.

Questione che ha portato, poi, ad un’amara sorpresa: ritrovarsi cioè a pagare il doppio della sanzione a seguito di un bollettino consegnato perché le multe risultavanonon pagate nei termini”.

Le segnalazioni si sono susseguite anche sui social: “Entro il 31 maggio devo pagare una multa – scrive una utente su Facebook –. Primo avviso ad agosto 2024 mai ricevuto, ottobre 2024 avviso mai ricevuto. Il 7 aprile ricevo una comunicazione per posta ordinaria per una multa sanzionata con mora da 107,81 euro”. Il tutto, partendo da una multa da 29,50 euro.

“Stessa cosa anche a me – scrive un altro utente, sempre sulla nota piattaforma social –. Multa a luglio 2024, a detta loro notificata ad ottobre (mai ricevuto niente dalla SEND). E ora raddoppia”. Le testimonianze si sprecano: “Multa per non aver pagato il parcheggio in via Guido Rey a febbraio 2024, mai recapitata – si legge in un altro commento –. A dicembre trovo sull’app IO la multa con mora da pagare per un totale di 104 euro, oltretutto da pagare entro una settimana”.

Il problema sta nel manico, ed è tutto da capire. “Il problema, anche a livello nazionale, c’è e stiamo chiedendo spiegazioni – dice il comandante della Polizia locale di Aosta Fabio Fiore –. Noi siamo obbligati ad avere queste notifiche informatizzate attraverso SEND, solo che loro non eseguono direttamente tutte le notifiche ma una parte. Il resto viene subappaltato e noi non c’entriamo più niente, anche perché abbiamo un rapporto contrattuale solo con la società, non con altri”.

Segnalata la questione, si aspettano risposte. “Essendo i committenti, pretendiamo da SEND delle risposte – spiega invece la vicesindaca di Aosta Josette Borre, che è anche assessora con delega alla Polizia locale –. Abbiamo inviato le segnalazioni su quanto riferitoci dagli utenti e aspettiamo delle risposte. Per questo ci siamo mossi anche attraverso l’Ufficio Servizi informatici”.

Cosa si sia “rotto” nel mezzo non è ben chiaro: “Resta da capire l’utente che dice di non aver ricevuto la notifica – prosegue Borre –. Se si utilizza l’app IO si riceve tutto lì. Se non si è accreditati, SEND dovrebbero lasciare un fogliettino, affidato ad una società di Poste private a seconda della zona, che indichi di andare a ritirare la multa. Questo perché la multa è considerata notificata da quando SEND rilascia fogliettino. Il dubbio è: gli utenti non hanno ricevuto il fogliettino nella buca delle lettere o non sono andati a ritirarla?”.

Questione ancora più complessa: “La Polizia locale manda il file della società Maggioli (che si occupa dello Sportello telematico unificato del Comune, ndr.) a SEND. Infatti, siamo un po’ anche noi delle vittime di questa situazione – aggiunge la Vicesindaca di Aosta –. Se ci sono questi problemi qualcosa non funziona. Abbiamo inviato una segnalazione a SEND e stiamo aspettando risposte”.

La nota del Comune di Aosta

In una nota, arrivata nel tardo pomeriggio di oggi, da piazza Chanoux spiegano: “A seguito dell’ammissione al finanziamento per progetto Pnrr ‘Piattaforma Notifiche Digitali’ il Comune di Aosta ha aderito alla piattaforma SEND che rappresenta il Servizio Notifiche Digitali a cui tutte le PA, negli anni, saranno tenute a conformarsi. Questa nuova infrastruttura digitale è realizzata da PagoPA S.p.A., società con socio unico il Ministero dell’Economia e delle Finanze, insieme al Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che offre alle Pubbliche Amministrazioni un sistema standard per rendere più semplice, efficiente, sicura ed economica la notificazione con valore legale di atti amministrativi. A oggi sono più di 4.000 i comuni italiani che hanno aderito a SEND, oltre a numerose altre Amministrazioni tra cui anche la Regione Autonoma Valle d’Aosta. Le notifiche digitali inviate dalle PA in Italia nell’ultimo anno e mezzo ammontano a oltre 2,7 milioni su un totale di 14,3 milioni”.

“In particolare – si legge ancora -, il Comune di Aosta utilizza la piattaforma SEND dalla scorsa estate per le notifiche dei verbali relativi alle violazioni del Codice della Strada (CdS). Nel mese di marzo 2025 sono stati inviati gli ultimi avvisi bonari, prima di avviare ‘a ruolo’ le posizioni non conciliate relative al 2024. A tale proposito, negli ultimi giorni sono pervenuti alla Polizia Locale e all’Amministrazione comunale diverse segnalazioni di cittadini/e che lamentano la mancata ricezione della notifica cartacea e la successiva comunicazione della violazione con importo maggiorato. L’Amministrazione comunale precisa che ha già provveduto a segnalare la situazione alla società SEND, chiedendo un pronto riscontro in merito alle notifiche ‘analogiche’ per le quali SEND si affida a società terze di postalizzazione”.

Nel caso emergessero responsabilità in merito alla mancata notifica cartacea dei verbali – chiude la nota comunale -, l’Ente si riserva di adottare tutti i necessari provvedimenti, anche in eventuale autotutela“.

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