Per l’apertura della sciovia Berio di Ollomont entra in gioco l’affidamento diretto

Dopo la rinuncia del precedente gestore a presentare un'offerta per la sola stagione invernale 2024-2025 si ricorrerà all'affidamento diretto. Sindaco Vevey: "C'è la disponibilità di un operatore".
Sciovia Berio Ollomont
Comuni

Un affidamento diretto per garantire l’apertura della sciovia Berio di Ollomont anche per questo inverno, ormai alle porte. È la strada intrapresa dalla giunta comunale dopo la rinuncia della cooperativa Job&Friends presieduta dal sindaco di Valpelline Maurizio Lanivi – che ha gestito l’impianto negli ultimi cinque anni fino alla scadenza della convenzione, lo scorso settembre – di proporre un’offerta per la sola stagione invernale 2024-2025.

L’idea di ricorrere all’affidamento diretto “nasce a seguito della disponibilità di un operatore – spiega il sindaco di Ollomont, David Vevey -. Abbiamo dato mandato al segretario di andare in affidamento diretto, anche perché i tempi sono stretti per una gara. Abbiamo scoperto soltanto il 4 novembre dell’intenzione del precedente gestore di non voler proseguire”.

“Non abbiamo presentato nessuna offerta – spiega Lanivi – perché le condizioni previste dalla precedente manifestazione di interesse, mai pubblicata perché era di 1,6 milioni per cinque anni, importo superiore alla soglia massima dei 140.000 euro entro la quale le pubbliche amministrazioni possono appaltare direttamente, erano inaccettabili. Ho visto le cifre pubblicate nella nuova delibera sono raddoppiate se non triplicate e ci sono tutta una serie di costi che prima erano a carico del gestore e a quanto pare ora li sosterrà il Comune direttamente. Valuteremo i documenti con calma”.

La gestione in affidamento diretto avrà una durata di tre mesi e comprende l’apertura dell’impianto di risalita, del bar e del noleggio sci per un importo massimo di 39.000 euro, a cui si aggiunge il servizio di battitura e di innevamento della pista per un costo di 8.000 euro. “L’obiettivo, se ci saranno le condizioni amministrative, è di aprire per il 21 dicembre”, aggiunge Vevey.

Nella delibera, approvata stamattina dalla giunta comunale, si legge che il Comune si farà carico dell’acquisto, come proposto dal precedente gestore, degli arredi del bar e del materiale per il noleggio sci “previa verifica della corretta funzionalità dei beni”.

Dalla stagione invernale 2025-2026, la gestione dell’impianto tornerà quinquennale. La giunta ha già approvato lo scorso ottobre l’avviso per la manifestazione di interesse la cui base d’asta è di 1,6 milioni di euro Iva esclusa con un contributo comunale di 18.000 euro. Visti gli importi, saranno necessari l’intervento della Stazione unica appaltante e qualche mese di tempo per l’indizione della gara. Il documento approvato “necessiterà di una revisione e quindi sarà oggetto di modifiche nelle prossime settimane”, conclude il sindaco Vevey.

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