Saint-Vincent, “paese videosorvegliato e sicuro”. L’opposizione chiede più controlli

La minoranza sollecita l'ampliamento dell'organico della polizia locale e il potenziamento dell'illuminazione pubblica. L'intenzione non è fare allarmismo, ma nemmeno sottovalutare gli episodi.
La possibile nuova sede dell’Office du tourisme di Saint-Vincent
Comuni

Sicurezza pubblica, manutenzione e riqualificazione di alcune aree della cittadina termale. Nell’occhio del ciclone l’area sud del Bocciodromo in stato di abbandono. A Saint-Vincent, durante il Consiglio comunale di martedì 26 settembre 2023, è emersa la necessità di un maggiore controllo del paese.

Il “degrado urbano” dell’area sud del Bocciodromo

La zona sud del Bocciodromo, definita dalla minoranza “un brutto esempio di degrado urbano”, ha catturato l’attenzione dei consiglieri. “Un’area da molti anni in stato di abbandono” ha affermato il consigliere di opposizione Maurizio Castiglioni. “Di fatto un’ex area verde perché la vegetazione non viene più curata da tempo. Al di là della pulizia quanto mai necessaria, nel breve cosa facciamo? Credo che l’amministrazione comunale debba interrogarsi per dare una risposta ai cittadini”.

“Riteniamo che quell’area debba essere riqualificata” ha affermato il Sindaco Francesco Favre, consapevole delle criticità trattate. “Nel dicembre del 2021, abbiamo commissionato uno studio. Si tratta di un’area che paga una progettazione che non ha trovato delle funzioni soddisfacenti, dove spazi e percorsi sono confusi”.

L’esito dello studio ha portato a un progetto di rifacimento di tutta l’area (1.500 metri quadri) per una spesa di 900mila euro. Cifra ritenuta troppo elevata dai consiglieri che in commissione consiliare hanno trattato il punto nel mese di settembre.

“Questa zona non è più verde perché l’irrigazione crea infiltrazioni nel parcheggio”, altra problematica della struttura. Il primo cittadino ha aggiunto “l’edificio rimasto vuoto – in seguito allo spostamento della polizia locale e del trasloco dell’agenzia viaggi Cip Tours – non ha aiutato a riqualificare l’area”.

Area sud del Bocciodromo: spazi affittati a Cva Energie

Nei mesi scorsi però, l’amministrazione è riuscita a trovare un accordo con la società Cva Energie per la locazione di alcuni spazi, interni all’immobile posizionato nell’area sud del Bocciodromo, da adibire a uffici aperti al pubblico. Un contratto della durata minima di tre anni “per dare una nuova vita all’edificio” ha precisato Favre.

Per fronteggiare il degrado dell’area è già stata avviata una pulizia. Sono inoltre previsti degli interventi di risistemazione delle parti esterne dell’edificio e di tinteggiatura delle scale.

L’opposizione ha richiesto che “la pulizia effettuata in funzione della locazione di una porzione d’immobile a CVA non deve essere un intervento una tantum, ma avere carattere continuativo”. La mozione, presentata dai consiglieri di minoranza, è stata approvata all’unanimità e impegna l’amministrazione a una migliore manutenzione dell’area.

Pubblica sicurezza. La minoranza “c’è carenza di controllo”. Il primo cittadino risponde “paese videosorvegliato: sicuro e tranquillo”

“C’è carenza di un controllo lungo la via principale, soprattutto nelle ore di maggiore affollamento” ha esordito la consigliera di minoranza Giacinta Merlin. Dalle fila dell’opposizione la consigliera Carmen Jacquemet ha aggiunto “non è la prima volta che sollecitiamo l’ampliamento dell’organico della polizia locale”.

“Non ci sono particolari segnalazioni di criticità” ha puntualizzato il Sindaco. “Saint-Vincent non ha un problema di sicurezza”. Riferendosi poi a un episodio spiacevole avvenuto quest’estate nella centrale via Chanoux, dove un giovane ha messo a rischio la sua sicurezza e quella degli altri, ha commentato “un caso sporadico”.

“Le forze dell’ordine ci sono. Abbiamo un paese videosorvegliato: sicuro e tranquillo” ha commentato Favre. La mozione sulla pubblica sicurezza, presentata dalla minoranza, è stata respinta.

“È corretto non fare allarmismo, ma nemmeno sottovalutare gli episodi” ha precisato il consigliere di opposizione Erik Camos. “Ci sono parecchie aree di Saint-Vincent – quella attorno alla piscina e al palatennis, ad esempio – talvolta frequentate da persone con ‘cattive intenzioni’. Credo che si debba investire anche in altre difese attive. Oltre alla videosorveglianza, bisognerebbe potenziare l’illuminazione pubblica”. Rispetto alla difesa attiva di certi comportamenti tra i giovani, Camos ha ringraziato il parroco della cittadina termale. “Un plauso a don Lorenzo che ha impegnato molti giovani nelle attività dell’Oratorio”.

Variazione al bilancio e permessi rosa per donne in gravidanza

Votata durante la seduta consiliare, con l’astensione di entrambi i gruppi di minoranza, la variazione al bilancio di previsione. Tra gli investimenti figurano 80mila euro per i nuovi giochi dell’area Praduman, 25mila euro per concludere la revisione degli impianti al Col de Joux, 21mila euro di incarico per la revisione della funicolare e 40mila euro di manutenzione sugli impianti sportivi.

All’unanimità è stato approvato il regolamento in materia di rilascio dei permessi rosa per la sosta negli spazi riservati ai veicoli al servizio delle donne in gravidanza o di genitori con bambini di età non superiore ai due anni. I primi stalli rosa sono già stati posizionati.

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