Il Corpo forestale della Valle d’Aosta ha festeggiato i 42 anni di attività con una cerimonia al vivaio forestale regionale Abbé Henry di Quart, alla presenza delle autorità regionali.
E’ stata l’occasione per fare un bilancio dell’attività dell’ultimo anno, che si è rivelata intensa come sempre, come ha sottolineato il comandante Edi Pasquettaz. Tra le importanti novità del 2009 c’è sicuramente l’attivazione della centrale unica del soccorso, la struttura che coinvolge Protezione civile, Soccorso alpino, Vigili del fuoco, Pronto soccorso, e, naturalmente, Corpo forestale.
Alla postazione lavorano a turno 6 forestali, che in caso di emergenza ambientale coordinano i colleghi delle 14 stazioni forestali dislocate sul territorio regionale. E’ a loro che si devono rivolgere i cittadini, chiamando il numero gratuito 1515 per segnalare incendi boschivi, taglio illegale di piante, abusivismo edilizio nelle aree protette, bracconaggio, pesca illegale, fauna protetta, versamento di sostanze tossiche in fiumi, laghi o in discariche, persone disperse in montagna, frane, valanghe e alluvioni.
Il personale, per un quarto del tempo, è stato impegnato nel controllo del territorio, scoprendo e sanzionando ben 211 infrazioni amministrative. Un’altra attività che ha impegnato massicciamente gli agenti è stata la sorveglianza e la tutela della fauna: nel 2009 sono stati creati nove centri di controllo dove, durante la stagione della caccia, vengono portati i capi abbattuti per effettuare esami biometrici e sanitari, e monitorare quindi la salute degli animali. I forestali svolgono anche un servizio di polizia giudiziaria, accertando infrazioni penali. Ad esempio, cinque agenti del Corpo forestale hanno partecipato all’indagine di polizia giudiziaria “Gammaturber”, per associazione a delinquere finalizzata a truffe aggravate a danno della regione e commercializzazioni di prodotti dannosi per la salute pubblica. L’operazione si è conclusa con un successo: 70 persone denunciate, due in carcere e 11 agli arresti domiciliari.
Nel 2009 sono stati registrati, inoltre, 8 incendi dolosi, 6 violazioni edilizie (9 persone denunciate) 13 reati connessi con l’abbandono di rifiuti (13 denunciati), 18 emissioni dannose in atmosfera (19 denunciati), 3 casi di maltrattamento di animali (4 denunciati), 2 di abbandono di animali (2 denunciati).
