Stava cercando di lasciare l’Italia con documenti falsi a bordo di un pullman. Un albanese di 30 anni, Erlir Palushi, è stato arrestato al Traforo del Monte Bianco per possesso di documento contraffatto.
L’uomo è stato fermato intorno alle 21.30 circa dal personale della Sottosezione della Polizia di Frontiera del Monte Bianco. Durante il controllo, uno dei passeggeri del pullman ha esibito un passaporto biometrico albanese privo di timbrature, non in regola con la normativa sugli stranieri in area Schengen.
Il 30enne era anche in possesso di una carta d’identità italiana con la sua foto ma intestata a un cittadino italiano residente a Cinisello Balsamo che, dopo una verifica approfondita con le apparecchiature tecniche (lenti ingrandimento e raggi uv), è risultata abilmente contraffatta. L’uomo è stato, quindi, arrestato.
Comparendo al Processo per direttissima, dinanzi al giudice Davide Paladino, l’imputato ha spiegato di aver acquistato il documento contraffatto in Albania, circostanza che ha modificato la contestazione a suo carico, relativamente alla sola detenzione dello stesso. Palushi ha quindi patteggiato un anno e due mesi di reclusione, ma la detenzione è stata sostituita con l’espulsione dall’Italia.


