Sono finite poco dopo le 4.30 del mattino di oggi, venerdì 30 luglio, le operazioni di ricerca e recupero di un alpinista in difficoltà sul ghiacciaio del Miage nell’alta Val Veny (Courmayeur), condotte dal Soccorso Alpino Valdostano e della Guardia di finanza.
L’uomo, un tedesco, attorno alle 19.30 di ieri aveva segnalato alla famiglia in Germania di essere fermo, per un problema alla caviglia. I parenti hanno contattato i suoi amici in Italia, che hanno dato l’allarme alla Centrale Unica del Soccorso.
Sono scattati numerosi sorvoli in elicottero, fino al calar dell’oscurità, conclusisi però senza riuscire ad individuare lo scalatore. Peraltro, a causa forse anche della copertura discontinua della zona, è risultato impossibile contattare l’uomo, non riuscendo così a stabilire delle coordinate esatte per le ricerche.
A quel punto, sono state formate delle squadre via terra, composte da tecnici del soccorso del Sav e militari del Sagf, che hanno percorso il ghiacciaio, fino a trovarlo a notte inoltrata. L’alpinista era fermo a quota 2.300 metri. Portato a Valle in barella, è stato affidato alle cure del personale sanitario.
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L’intervento sul ghiacciaio del Miage.
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L’intervento sul ghiacciaio del Miage.
