Aveva 20 anni e si chiamava Loic Hallouin l’alpinista francese che alle prime luci di oggi, sabato 10 agosto, ha perso la vita sul colle Eccles (nel massiccio del Monte Bianco). Il ragazzo, di Tolosa, era in compagnia di altri due amici, con cui era arrivato ieri in Valle, per compiere l’ascensione.
Raggiunto il bivacco Eccles (a 3.860 metri), i tre erano ripartiti stamane alla volta del Pilone centrale del Freney (che dal ghiacciaio sale quasi fino alla vetta del Bianco). Procedevano slegati e, per il cedimento di una roccia al suo passaggio, Hallouin è scivolato e precipitato per almeno 400 metri, riportando le lesioni fatali.
I compagni non hanno potuto fare altro che dare l’allarme e sul posto è arrivato il Soccorso Alpino Valdostano in elicottero. Il recupero del corpo è stato complesso, perché cadendo era finito nella crepacciata terminale tra rocce e ghiacciaio. I due compagni, illesi, sono stati trasportati a valle.
I militari del Soccorso Alpino della Guardia di finanza di Entrèves, impegnati negli accertamenti, li hanno sentiti, ricostruendo l’accaduto. Sul corpo, portato alla camera mortuaria di Courmayeur, il medico legale ha compiuto un riscontro esterno, che ha confermato il decesso per i traumi cui è stato sottoposto.
Una risposta
Mi chiedo, sommessamente, perché cerchiamo di salire sempre più in alto; senza godere, a piedi, quel che c’è da casa nostra a dove riusciamo ad arrivare e, se del caso, ammirare le vette da lontano. RIP.