Per Danilo Nicoletti, 23 anni di Aosta, si sono aperte le porte del carcere di Brissogne con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti. Il giovane, giovedì scorso 29 maggio, è stato fermato ad Aosta dai baschi verdi della Guardia di finanza, per un normale controllo.
Quando i militari gli hanno chiesto se aveva droga, il ragazzo ha negato, e non ha dato segni di nervosismo neppure quando gli hanno detto che avrebbero perquisito la sua auto, e che se voleva poteva chiamare un avvocato. Nicoletti ha risposto di non averne bisogno. Durante la perquisizione, avvenuta con l’ausilio del cane antidroga, nello zaino del ragazzo, appoggiato sul sedile, i finanzieri hanno trovato un sacchetto di plastica trasparente, con dentro 154 grammi di hashish diviso in piccoli pezzi, pronti per essere venduti, e un bilancino eletettronico di precisione oltre a un pacchetto di cartine. Il giovane si è giustificato dicendo che la bilancia serviva per il suo lavoro e la droga era per uso personale. Per Danilo Nicoletti sono però scattate le manette.
Quando i militari gli hanno chiesto se aveva droga, il ragazzo ha negato, e non ha dato segni di nervosismo neppure quando gli hanno detto che avrebbero perquisito la sua auto, e che se voleva poteva chiamare un avvocato. Nicoletti ha risposto di non averne bisogno. Durante la perquisizione, avvenuta con l’ausilio del cane antidroga, nello zaino del ragazzo, appoggiato sul sedile, i finanzieri hanno trovato un sacchetto di plastica trasparente, con dentro 154 grammi di hashish diviso in piccoli pezzi, pronti per essere venduti, e un bilancino eletettronico di precisione oltre a un pacchetto di cartine. Il giovane si è giustificato dicendo che la bilancia serviva per il suo lavoro e la droga era per uso personale. Per Danilo Nicoletti sono però scattate le manette.