Aveva messo a segno una serie di truffe e raggiri a danni degli anziani. Ieri pomeriggio, gli agenti della squadra mobile della Questura di Aosta hanno arrestato Davide Li Veli, di 40 anni, di Pontey. La misure restrittiva è stata eseguito a seguito di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Aosta, Maurizio D’Abrussco.
L’uomo è accusato di raggiri, truffe ed estorsioni a seguito di falsi incidenti.
"All’uomo – spiegano dalla Questura – si è giunti a seguito di una prolungata attività investigativa volta all'identificazione dell'autore di numerose truffe ai danni di anziani commesse negli ultimi sei mesi. In particolare durante gli accertamenti relativi a segnalazioni di raggiri erano state notate delle coincidenze nel 'modus operandi' e nelle sembianze del truffatore. Inoltre è stato appurato che anche truffe di altro genere potevano essere attribuibili allo stesso soggetto’’.
Gli investigatori contestano a Li Veli otto episodi. Dalle indagini è emerso che l’uomo, approfittando della buona disposizione di anziani e con scuse di vario tipo, si sarebbe introdotto nelle loro abitazioni per rubare gioielli o piccole somme di denaro contante. Li Veli, secondo gli inquirenti, ha anche utilizzato assegni di un conto scoperto e già chiuso da tempo per pagare acquisti, facendosi dare in alcuni casi anche soldi come resto. Infine avrebbe simulato incidenti stradali, in modo particolare con conducenti donne chiedendo poi somme a titolo di risarcimento con la scusa di evitare di coinvolgere le assicurazioni e gli organi di polizia.
Ora, l’uomo sarà sentito dai magistrati per chiarire la sua posizione.