Fabrizio Casanova, di 41 anni, di Collegno, uno dei tre arrestati per l’assalto al portavalori della All System avvenuto la sera del 17 dicembre 2012 a Pollein, è stato condannato oggi a 12 anni di reclusione, 3.500 euro di multa e l’interdizione perpetua dai pubblici uffici. I giudici hanno accolto la richiesta del pm Luca Ceccanti. Casanova, insieme a Michele Bassu, 38 anni, di Orgosulo e Vincenzo Pasquino, 22 anni di Torino, era stato sorpreso il 20 dicembre con tre delle armi usate nella rapina.
La guardia giurata, che con il suo intervento sventò l’assalto, non ha confermato che gli spari degli assalitori fossero rivolti verso di sè – come invece riferì alla polizia. Da qui la richiesta del pm di assoluzione per l’accusa di tentato omicidio. La richiesta di condanna quindi ha riguardato il furto dei mezzi da cantiere con cui fu bloccato il blindato verso le 21.30, la rapina dell’auto per la fuga ai danni di un giovane valdostano che stava rientrando a casa dalla palestra e la rapina al blindato della All System sventata dall’intervento della guardia giurata.
Secondo l’avvocato difensore Enrico Calabrese, non sussistevano invece elementi sufficienti né per il concorso materiale, cioè la partecipazione di Casanova all’assalto, né per il concorso morale, la consapevolezza della provenienza delle armi che trasportava. Due testimoni della difesa hanno riferito in udienza che Casanova era a casa sua la sera dell’assalto e non a Pollein.
Venerdì 4 ottobre toccherà invece agli altri due arrestati Michele Bassu, 38 anni, di Orgosulo, difeso dall’avvocato Stefano Bonaudo, e Vincenzo Pasquino 22 anni di Torino, difeso dall’avvocato Mauro Molinengo, andare a processo con rito abbreviato.
