Assolto Fisanotti dall’accusa di peculato

Nel 2003 Fisanotti, all'epoca presidente dell'Aiat, aveva permesso ad Adelina Nicoletta, che stava preparando un concorso, di portare a casa un computer dell'azienda, per altro non utilizzato, per potersi esercitare. Di qui l'accusa di peculato.
Gianfranco Fisanotti
Cronaca
E’ stato assolto "per non aver commesso il fatto" dall’accusa di peculato.
Questa mattina, il giudice per le udienze preliminari, Giuseppe Colazingari, ha assolto Gianfranco Fisanotti, ex presidente dell’Aiat di Aosta e attuale presidente di Unionturismo, dall’accusa di peculato. Ieri mattina si è svolto, con rito abbreviato, il processo nei confronti di Fisanotti, difeso dall’avvocato Claudio Soro, e di Adelina Nicoletta, impiegata delll’Aiat di Aosta, difesa dall’avvocato Marco Cavallini.
I fatti risalgono l 2003, quando Fisanotti era ancora presidente dell’Aiat. All’epoca, Fisanotti aveva permesso ad Adelina Nicoletta, che stava preparando un concorso, di portare a casa un computer dell’azienda, per altro non utilizzato, per potersi esercitare. Alla fine del concorso, Nicoletta aveva restituito il computer. Da qui l’accusa di peculato.

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