Bruciata un’auto a Saint-Marcel, ennesimo incendio di origine dolosa

I vigili del fuoco sono stati impegnati a spegnere le fiamme in frazione Vurvian. Sul posto sono intervenute anche le volanti della Questura di Aosta, che indaga sull'accaduto. Si tratta del terzo incendio di origine dolosa in meno di venti giorni.
Rotoballe in fiamme (archivio)
Cronaca

Venti giorni dopo l’incendio che ha interessato una stalla in frazione Prarayer, bruciando una trentina di rotoballe, ieri sera, intorno alle 22.30, i vigili del fuoco sono dovuti di nuovo intervenire a Saint-Marcel, per spegnere le fiamme che hanno avvolto un’auto parcheggiata in frazione Vurvian.

Sul posto sono intervenute anche le volanti della Questura di Aosta, che indaga sull’accaduto. Secondo i primi riscontri, l’origine del rogo sarebbe dolosa. In ogni caso, si tratta del terzo incendio avvenuto in meno di un mese nella media Valle, contando anche lo scavatore bruciato a Quart domenica 11 settembre scorso.

In merito a quest’ultimo caso è intervenuto anche il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, che questa mattina in Consiglio regionale ha risposto a un’interrogazione dell’Alpe comunicando che "le indagini sono in corso e allo stato attuale non sono emersi elementi che possano far ipotizzare motivazioni di carattere estorsivo collegabili alla criminalità organizzata, comune o di stampo mafioso".

Nel 2011 sono stati registrati in Valle d’Aosta 293 incendi, di cui 12, circa il 4% (il numero è in diminuzione rispetto al 2010) di possibile natura dolosa. Secondo Rollandin, “il fenomeno degli incendi e in particolare di quelli che hanno interessato veicoli sono oggetto della costante attenzione delle forze dell’ordine e del Comitato regionale per l’ordine e la sicurezza pubblica”.

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