Bussano i Carabinieri e butta lo zaino con l’“erba” dalla finestra, arrestato neo-18enne

Al giovane, Antonio Saulle, residente ad Aosta, viene contestata la detenzione ai fini di spaccio di 120 grammi di Marijuana. I militari sono arrivati a lui sviluppando l'indagine “Adolescenza rubata 2”, iniziata in novembre.
Arma dei Carabinieri Aosta
Cronaca

Sviluppando l’attività investigativa denominata “Adolescenza rubata 2”, che lo scorso febbraio aveva visto otto ragazzi di Aosta (quattro maggiorenni e quattro minorenni) indagati per spaccio di sostanze stupefacenti, i Carabinieri della Compagnia di Saint-Vincent/Châtillon hanno eseguito, in settimana, una perquisizione, culminata nell’arresto dell’interessato.

Si tratta, anche in questo caso, di un giovanissimo, maggiorenne da pochi giorni, Antonio Saulle, anch’egli residente nel capoluogo. All’arrivo dei militari nella sua abitazione, il ragazzo ha tentato di disfarsi di uno zainetto, gettandolo dalla finestra della camera. Un gesto che i Carabinieri si aspettavano, tanto da aver piazzato uomini sotto l’abitazione. Lo zaino è stato così recuperato e al suo interno sono spuntati 120 grammi di Marijuana.

Nel corso della perquisizione, inoltre, sono stati rinvenuti un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento dello stupefacente. Il ragazzo è stato quindi arrestato, con l’accusa di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio, e condotto al carcere di Brissogne, a disposizione della Procura della Repubblica di Aosta.

L’indagine “Adolescenza rubata 2” aveva preso il via nello scorso novembre, quando da un istituto superiore della media Valle era giunta all’Arma una segnalazione sul consumo di stupefacenti da parte di alcuni studenti, all’esterno della scuola. Ricostruendo il “giro” di droga, attraverso vari appostamenti, i militari del Nucleo Operativo Radiomobile erano arrivati agli otto indagati nel quartiere Cogne (soprattutto per cessioni di hashish e marijuana). Parte dell’attività, viste le loro età, dipende dalla Procura presso il Tribunale per i minorenni di Torino.

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