Tre grammi di alcool per litro di sangue. E’ il tasso alcolemico “record”, superiore di sei volte al limite consentito dalla legge (di 0,5 grammi per litro), trovato ad un camionista bulgaro di 49 anni fermato, nella notte di sabato scorso, 1 giugno, dalla Polizia Stradale sull’autostrada A5.
Il mezzo di cui l’uomo era alla guida, immatricolato in Spagna, era stato notato dalla pattuglia sbandare vistosamente nei pressi del casello di Verrès, motivo per cui gli agenti avevano deciso di procedere al controllo.
Dopo l’esito dell’etilometro, il camionista è stato denunciato all’autorità giudiziaria per guida in stato di ebbrezza. Il procedimento potrà comportare la pena dell’arresto fino a un anno e mezzo, un’ammenda fino a 9mila euro e l’inibizione alla guida in Italia per tre anni.
“Il livello di alcol accertato – segnala la Polizia stradale in una nota – determina effetti molto gravi alla guida quali, a titolo esemplificativo: tempi estremamente lunghi di reazione, riduzione significativa del campo visivo, stato di confusione e incapacità di valutare le distanze”.