Di Torino e Bricherasio le vittime dell’incidente sul Mont Greuvetta

Sono Marco Bagliani, professore universitario 59enne di Torino, e Luca Giribone, 35enne di Bricherasio. Hanno perso la vita dopo essere precipitati per circa 200 metri, a causa del crollo di parte della parete cui erano ancorati.
Marco Bagliani e Luca Gribone
Cronaca

Sono Marco Bagliani, 59 anni di Torino, e Luca Giribone, 35 di Bricherasio, le vittime dell’incidente che si è verificato nel pomeriggio di ieri, domenica 15 luglio, sul Mont Greuvetta (in Val Ferret, Courmayeur). I due alpinisti, secondo quanto ricostruito sinora, hanno perso la vita dopo essere precipitati per circa 200 metri, a seguito del distacco di un’ampia porzione di roccia, che includeva il punto in cui erano ancorati.

A dare l’allarme era stato un terzo alpinista, che procedeva in cordata con loro, un ligure. Nel primo sorvolo della zona, il Soccorso Alpino Valdostano era riuscito a recuperarlo, a quota 3.500 metri. E’ riuscito a restare in parete perché, nel crollo della roccia, la corda che lo legava ai compagni si è spezzata.

I tecnici avevano quindi proceduto al recupero delle due vittime, poi portate alla camera mortuaria, per le operazioni di riconoscimento e di ricostruzione di quanto successo, che impegnano il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Entrèves. Tra gli accertamenti compiuti sinora, i militari hanno anche ascoltato il superstite, che ha fornito la sua versione dell’accaduto. Non un errore nella scelta della sosta, ma il cedimento della parete. Una tesi che i finanzieri hanno riscontrato con un sopralluogo sul punto di caduta, dove sono visibili i segni dell’importante distacco.

Marco Bagliani era un professore universitario a Torino. Insegnava al Dipartimento di Economia e Statistica, al campus Luigi Einaudi. Oltre ad essere appassionato di montagna, i suoi studi riguardavano l’ambiente a tutto tondo. Responsabile dal 2019 del Coordinamento cambiamenti climatici del “Green Office” dell’Università di Torino, era stato anche a capo del Gruppo rifiuti per quattro anni. Lascia la compagna Fabrizia e una figlia piccola.

Luca Giribone, invece, lavorava alla SKF di Villar Perosa, azienda del settore automotive, ed anche lui viveva intensamente la passione per le vette e le ascensioni. Assieme a Bagliani (e al superstite) era componente del gruppo occidentale del Club Alpino Accademico Italiano.

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