In fatto di gestione del personale della Cervino SpA, la Sezione di Controllo della Corte dei Conti richiama le linee guida di una direttiva emanata nel 2018 Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, che “impongono l’adozione di procedure rispettose delle regole di legalità, trasparenza, imparzialità, efficienza e buon andamento, ai fini dell’accesso al lavoro pubblico”.
L’osservazione è contenuta nella relazione, pubblicata dalla magistratura contabile negli scorsi giorni, sul controllo della legittimità e della regolarità della gestione della Cervino SpA per il periodo 2020-23. In fatto di dipendenti, l’organico della società, rileva la Sezione, è passato da 97 dipendenti nel 2020 a 123 nel 2023, “subendo un incremento a partire dal 2021/22”.
L’azienda lo ha motivato con il “pensionamento di diverse figure storiche e altamente professionalizzate”, nonché con il fatto che “l’avvio del collegamento ‘Alpine X’ tra Cervinia e Zermatt, consente l’apertura degli impianti per 11 mesi all’anno” ed “ha comportato un incremento della mole di lavoro e, conseguentemente, la necessità di nuove risorse”. Una situazione cui la partecipata degli impianti di risalita ha fatto fronte “ottimizzando la struttura esistente e reclutando nuove figure professionali”.
Dagli ultimi dati disponibili, scrive la Sezione nella relazione, il “trend di crescita sembra proseguire anche nel corso del 2024 contando al 31 gennaio 2024 un totale di n. 296 dipendenti, di cui n. 109 a tempo determinato e n. 187 a tempo determinato, valori in linea con i precedenti anni essendo il periodo in cui la forza è maggiore”. A fronte dell’assunzione di nuovo personale, la magistratura contabile ha acquisito anche la “documentazione relativa alla procedura di reclutamento svolta”.
Dalla documentazione ricevuta (bandi e graduatorie), descritta “a volte non completa”, la Sezione “evince una clausola di stabilizzazione entro i 12 mesi successivi all’assunzione, come generalmente previsto da esplicito articolo dei bandi per l’assunzione di personale – sia tecnico che amministrativo – a contratto a tempo determinato e come rilevabile dalla maggior parte delle graduatorie fornite”.
Su questo aspetto, nella relazione di controllo viene sottolineato come “le adottate procedure di stabilizzazione meritino di essere proposte sempre con la necessaria cautela che, come noto, è richiesta in contesti della specie”. Rispetto all’assunzione di personale stagionale, la Cervino SpA ha comunicato di aver previsto, “tramite regolamento, il ricorso a procedure di selezione ‘semplificate’ che, pur rispettando i principi derivanti dalla normativa nazionale ed europea, alleggeriscano la portata e la complessità di alcune fasi della selezione”.