“Chi ha infranto la nostra vetrina si costituisca”: l’appello di due commercianti

Secondo la ricostruzione dei titolari della gastronomia “Semi di Sesamo” di via Losanna ad Aosta, affidata ad un post Facebook, non si è però trattato di un atto vandalico, ma delle conseguenze di un'aggressione.
Via Losanna - Foto di Massimiliano Riccio
Cronaca

“Ci permettiamo di chiedere a tutti un’assunzione di responsabilità”. E’ l’appello lanciato su Facebook dai titolari della gastronomia veg “Semi di Sesamo” di via Losanna, ad Aosta, che sabato scorso sono “stati svegliati nella notte da una telefonata della polizia”, perché una vetrata del locale “era andata in frantumi, a causa di uno spiacevole evento”.

Non un atto vandalico, però, perché – si legge nel post – “i danni sono stati frutto dell’aggressione di un uomo nei confronti di una donna; entrambi si trovavano fortuitamente nei pressi del nostro negozio e erano alle prese con una lite molto accesa”.

L’accaduto viene ricondotto da Katia e Luca alla “furia cieca dell’assalitore che ha esercitato un atto di violenza nei confronti di una persona, speriamo senza conseguenze gravi, culminato nel lancio di qualche oggetto forse indirizzato alla donna e andato invece a infrangere il vetro”.

Purtroppo, secondo i titolari, “nessuno ha la testimonianza del diretto interessato, in quanto pare sia fuggito prima dell’arrivo delle forze dell’ordine”. Al responsabile, “chiediamo di assumersi, da uomo, la totale responsabilità del gesto compiuto contattando le forze dell’ordine”.

Più in generale, “questo triste evento non deve infangare via Losanna, che ogni giorno accoglie, sia nel nostro esercizio sia in quelli a noi prossimi, che siano bar, negozi, ristoranti, persone e famiglie gioiose, rispettose e gradevoli”.

A chi “frequenta la nostra via di sera”, i titolari della gastronomia chiedono “che lo faccia nel rispetto dei residenti e nel reciproco rispetto ed isoli le persone di indole più violenta”. Un auspicio viene espresso anche nei confronti delle forze dell’ordine “che con un semplice atto di presenza nelle ore di massima affluenza sono in grado di mantenere l’ordine pubblico”.

Il post si conclude ringraziando coloro che hanno “dimostrato grande solidarietà e affetto” all’attività, annunciando che “da mercoledì in avanti saremo di nuovo, come sempre, qui per voi”. Sotto il messaggio, pubblicato nella mattinata di oggi, martedì 19 ottobre, si susseguono le manifestazioni di solidarietà.

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