Dal dicembre scorso la Commissione tributaria regionale della Valle d’Aosta è ritornata nella piena funzionalità. Sono infatti stati nominati il 10 dicembre cinque nuovi giudici: Richard Goso, Paolo Giovanni Nicolò Lotti, Silvana Podda, Diego Spampinato e Marco Tornatore.
A salutare il loro ingresso nella commissione valdostana è stato oggi il Presidente della Commissione tributaria regionale della Valle d’Aosta, Francantonio Granero, durante l’inaugurazione dell’anno giudiziario. Lo stesso Granero l’anno scorso aveva sottolineato come la mancanza di organico influiva direttamente sui risultati conseguiti dalla Commissione.
In base ai dati presentati dal direttore della Commissione tributaria regionale, Rosa Zuccaro, a fronte di 200 ricorsi pendenti al 1° gennaio 2012 e 200 pervenuti al 31 dicembre 2012, l’anno 2012 si chiude con 174 ricorsi pendenti. Per gli appelli a fronte di 46 appelli pendenti al 1° gennaio 2012 e 34 pervenuti al 31 dicembre 2012, l’anno 2012 si chiude con 34 appelli pendenti.
Il Presidente Granero nel suo intervento è poi tornato a puntare i riflettori sulla scelta di "giurisdizionalizzare le commissione tributarie" ovvero di nominare i giudici attingendo alla magistratura anziché alle varie categorie professionali (commercialisti e avvocati). Secondo Granero è ragionevole prevedere che "i criteri interpretativi, anche in materia tributaria, una volta rimessi ad una maggioranza di giudici togati rispetto agli specialisti tecnici della singola materia, saranno destinati nel medio e lungo periodo a mutare rispetto a quelli attuali. Non più, quindi, stanza di compensazione di contrapposti interessi di categorie professionali rispetto alla pretesa tributaria, quali erano…ma un vero e proprio organo giudiziario".