Il corpo senza vita di un escursionista italiano – un 55enne residente a Genova – è stato recuperato, dopo le 18 di oggi, venerdì 19 agosto, dal Soccorso Alpino Valdostano lungo il sentiero che, nella val di Cogne, dai 2.584 metri di quota del rifugio Vittorio Sella conduce verso l’Herbetet, nel massiccio del Gran Paradiso.
Per cause da accertare, è scivolato sul sentiero, cadendo per circa 200 metri. Il corpo, esanime, si è fermato sul ciglio di uno strapiombo. Il medico dell’elisoccorso non ha potuto che constatare il decesso. L’incidente è avvenuto mentre l’uomo era in compagnia della figlia di 10 anni e della moglie, trasportata in ospedale ad Aosta in stato di choc. L’esame esterno del corpo da parte del medico legale e le operazioni di riconoscimento ufficiale sono previste sabato.
Al momento, è anche in corso un’altra missione di elisoccorso, mirata al recupero di tre alpinisti italiani in difficoltà sulle Pyramides Calcaires, nell’alta Val Veny. I tre sembrano tuttavia in condizioni tali da non richiedere interventi sanitari.