Sono stati tutti assolti i quattro ginecologi del Beauregard accusati di lesioni personali colpose. Il giudice monocratico di Aosta, Giuseppe Colazingari, ha assolto ‘perche’ il fatto non sussiste’ Giuseppe Cannizzo, di 63 anni, di Aosta, difeso dall’avvocato Piergiogrio Pietrini; Osvaldo Bruna, di 58 anni (Maria Grazia Dal Toé); Dante Salvatores, di 70 anni (Nilo Rebecchi); e Gianluca Malara, di 64 anni (Gino Obert).
A chiedere l’assoluzione e’ stato lo stesso pm Pasquale Longarini. ‘Si è trattato di un processo basato sulle perizie, che non hanno lasciato spazio a dubbi, hanno evidenziato che non vi erano responsabilità da parte dei medici’, ha spiegato il pm durante l’arringa.
I fatti risalgono al 3 novembre del 2005, quando una donna di 33 anni di Aosta, rappresentata in aula dall’avvocato Nicoletta Spelgatti, si era recata in ospedale per un parto gemellare. Secondo l’accusa, vi erano stati dei ritardi nell’eseguire il taglio cesario ed erano subentrate delle complicazioni e alla donna era stato asportato l’utero. La parte civile ha chiesto un risarcimento di
500 mila euro di danno, sostenendo che se il cesario fosse stato eseguito nei tempi previsti la donna non avrebbe subito alcun danno. Le motivazioni della sentenza sono attese tra 30 giorni.