Complicazioni durante il parto: assolti quattro ginecologi accusati di lesioni colpose

I fatti risalgono al 2005 quando una 33enne di Aosta si era recata in ospedale per un parto gemellare. Secondo l'accusa, vi erano stati dei ritardi nell'eseguire il taglio e erano subentrate complicazioni: alla donna era stato asportato l'utero.
L'ingresso dell'ospedale Beauregard di Aosta
Cronaca

Sono stati tutti assolti i quattro ginecologi del Beauregard accusati di  lesioni personali colpose. Il giudice monocratico di Aosta, Giuseppe  Colazingari, ha assolto ‘perche’ il fatto non sussiste’ Giuseppe Cannizzo, di  63 anni, di Aosta, difeso dall’avvocato Piergiogrio Pietrini; Osvaldo Bruna, di  58 anni (Maria Grazia Dal Toé); Dante Salvatores, di 70 anni (Nilo Rebecchi); e Gianluca Malara, di 64 anni (Gino Obert).

A chiedere l’assoluzione e’ stato lo  stesso pm Pasquale Longarini. ‘Si è trattato di un processo basato sulle  perizie, che non hanno lasciato spazio a dubbi, hanno evidenziato che non vi  erano responsabilità da parte dei medici’, ha spiegato il pm durante l’arringa.

I fatti risalgono al 3 novembre del 2005, quando una donna di 33 anni di Aosta, rappresentata in aula dall’avvocato Nicoletta Spelgatti, si era recata in  ospedale per un parto gemellare. Secondo l’accusa, vi erano stati dei ritardi  nell’eseguire il taglio cesario ed erano subentrate delle complicazioni e alla  donna era stato asportato l’utero. La parte civile ha chiesto un risarcimento di
500 mila euro di danno, sostenendo che se il cesario fosse stato eseguito nei  tempi previsti la donna non avrebbe subito alcun danno. Le motivazioni della sentenza sono attese tra 30 giorni.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte