Ieri, 18 ottobre, il monitoraggio sul seracco Whymper inviato da Fondazione Montagna Sicura al Comune di Courmayeur e alla Regione, ha fatto registrare un crollo della parte instabile di circa 15.000 m³.
L’instabilità del settore era già stata evidenziata in una apposita relazione in data dello scorso 16 ottobre – si legge in una nota da Courmayeur –, cui aveva fatto seguito l’ordinanza del Commissario del Comune ai piedi del Bianco che imponeva il divieto di accesso e di transito al sentiero che conduce al Rifugio Boccalatte-Piolti e all’area sottostante il seracco delle Grandes Jorasses.
Il crollo è avvenuto nella notte tra sabato e domenica, con molta probabilità intorno alle 4, come evidenziano le velocità del sistema radar. Il rilievo fotogrammetrico realizzato in data odierna da Fondazione Montagna Sicura mostra che l’accumulo della valanga di ghiaccio si è arrestato ad una quota di circa 2700 m.
L’ordinanza di divieto di accesso e transito al sentiero e all’area sottostante il seracco Whymper, si legge ancora nel comunicato, rimane in vigore.