Dalle 17.40 di ieri, sabato 20 agosto, a Courmayeur sono in corso le ricerche di un uomo di cui non si hanno più notizie. Si tratta di una guida alpina di Chamonix – Patrice Bret di 45 anni – che ha lasciato di prima mattina, attorno alle 5, il campeggio al Peuterey (in val Veny) in cui era con la famiglia, annunciando di essere intenzionato a compiere un’escursione in giornata ed indicando come destinazione di massima il rifugio Monzino.
In serata, non avendolo visto tornare, i parenti si sono preoccupati ed hanno dato l’allarme al Soccorso Alpino Valdostano, che ha fatto scattare dei sorvoli in elicottero, ed ha attivato ricerche con le sue guide, assieme a personale della Guardia di Finanza, al Corpo Forestale Valdostano ed ai Vigili del fuoco (con i nuclei cinofili, Topografia applicata al soccorso e Speleologico Alpino Fluviale).
Le ricerche, sospese poco prima della mezzanotte di ieri, sono riprese stamane verso le 6. Alle 8.15 è scattato il piano regionale per l’individuazione delle persone scomparse. A quanto si apprende, la ricerca delle tracce “digitali” del telefono cellulare disperso, al momento, non avrebbe dato esito.
Nato a Lione, Bret vive a Séez (Savoia). Tra il 1999 e il 2000 ha vinto i campionati francesi e la coppa Europa di sci alpinismo in squadra con Stéphane Brosse, morto nel 2012 precipitando nell’attraversata del Monte Bianco fatta a tempo di record con Kilian Jornet Burgada.

