Alla Centrale operativa della Protezione Civile sono pervenute segnalazioni di dissesti legati per lo più a fenomeni di allagamento delle cantine e di caduta massi o alberi, generalmente di piccole dimensioni, sulle strade comunali e regionali a seguito dei quali il traffico è stato ripristinato. Le strade regionali e le strade statali al momento risultano, infatti, tutte aperte e sono in azione i mezzi per lo sgombero neve nelle vallate laterali. Al momento sono state segnalate la chiusura delle strade comunali per Ozein in comune di Aymavilles, per caduta massi, e di Eaux-Rousses, in Comune di Valsavarenche, per pericolo valanghe.
I Vigili professionisti di Aosta sono impegnati in due interventi per l’allagamento di alcune cantine di case private nella città di Aosta. Si sta inoltre monitorando la frana di Weissmatten per la quale si è alzato il livello di attenzione.
Grazie, comunque, alle nevicate a bassa quota 1400-1500 metri, la pioggia incessante che da ieri interessa la Valle d’Aosta non ha creato situazioni di particolare criticità. Il Corpo dei Vigili del fuoco fa sapere che la situazione è sotto controllo.
Dalle 17 di ieri, inoltre, Il compartimento regionale dell’Anas ha chiuso al traffico il valico del Piccolo San Bernardo, che collega l'Italia con la Francia, attraverso la strada statale 26. Sarà riaperto in primavera, indicativamente a fine maggio La chiusura è stata concordata con le autorità francesi e le Forze dell'ordine. Il collegamento con la Francia, attraverso la Valle d'Aosta, è assicurato dal traforo autostradale del Monte Bianco.