In previsione della “Giornata mondiale in memoria delle vittime della strada”, che ricorre ogni anno il 19 novembre, gli operatori della Sezione Polizia Stradale di Aosta, hanno incontrato durante il mese, gli alunni di alcune classi IV dell’ISILTP di Verrès.
Negli incontri, il cui scopo era sensibilizzare i giovani e stimolare in loro la riflessione sul triste e allarmante fenomeno dell’incidentalità stradale (secondo i dati ISTAT, principale causa di morte nella popolazione giovanile tra i 15 e i 29 anni), sono stati mostrati diversi video che sono stati poi oggetto di confronto e discussione.
La Polizia di Stato, tramite la specialità della Polizia Stradale, è impegnata costantemente nella repressione delle condotte scorrette e, in egual misura, nell’attività di prevenzione dell’incidentalità, il cui fulcro principale è la diffusione, specie tra i giovani, degli elementi base di educazione stradale.
Grazie a numerose iniziative infatti, una su tutte il “Progetto Icaro”, ogni anno riesce a programmare incontri con migliaia di studenti delle scuole secondarie di I e II grado di tutta Italia, con lo scopo di sensibilizzarli in merito ai temi collegati alla circolazione stradale quali la sicurezza, la responsabilità, la consapevolezza e l’attenzione verso le azioni degli altri utenti della strada, per prevenire eventi nefasti.
Nella mattinata di oggi, giovedì 30 novembre, inoltre, il “Pullman Azzurro” ha fatto tappa a Verrès, presso la sede dell’Istituzione Scolastica di Istruzione Liceale, Tecnica e Professionale. Si tratta di un progetto della Polizia Stradale che ha l’obiettivo di formare e sensibilizzare i giovani conducenti sui pericoli della strada, promuovendo la cultura della guida sicura per evitare che assumano comportamenti rischiosi al volante.
Nel mezzo è allestita un’aula scolastica multimediale itinerante dove i poliziotti della Stradale diventano “maestri di sicurezza” per i più giovani, mostrando i pericoli della strada attraverso degli strumenti di ultima generazione, quali ad esempio il simulatore di guida o gli occhiali speciali che riproducono la visione alterata della strada quando si assumono alcool e droghe.