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Escursionista bloccata sul Col de la Seigne soccorsa via terra

L’allarme è scattato attorno alle 16, quando una donna francese ha chiesto aiuto per un problema ad una caviglia. Impossibile raggiungere quota 2.400 metri in elicottero, una squadra di soccorritori l’ha raggiunta e portata a valle.
Cronaca

Un’escursionista francese è stata soccorsa sul Col de la Seigne (nel massiccio del Monte Bianco), attorno alle 16 di oggi, giovedì 20 giugno. La donna ha chiesto aiuto alla Centrale unica del soccorso per un problema ad una caviglia, che la aveva bloccata a quota 2.400 metri, in fase di discesa.

Le condizioni meteo proibitive in Valle, quest’oggi, rendevano impossibile il volo dell’elicottero a quell’altitudine, nonostante alcuni tentativi di avvicinamento. Una squadra di tecnici del Soccorso Alpino Valdostano e di militari della Guardia di finanza è quindi partita via terra alla volta del punto ove si trovava l’escursionista. Dopo averla immobilizzata, l’hanno trasportata verso valle con una barella a mano.

In quelle ore continuava a piovere, con ampi tratti di scarsa visibilità, e il terreno si presenta a tratti ancora parecchio innevato. La donna è stata portata fino sotto il rifugio Elisabetta, ad una quota a cui è potuto arrivare il Soccorso Alpino Valdostano in elicottero con il medico a bordo, per il trasferimento in ospedale. La missione si è conclusa attorno alle 19.30.

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