Gino Martinet, di 85 anni, è morto all’ospedale Umberto Parini di Aosta. A nulla sono valse le corse verso il presidio ospedaliero del 118 che ha soccorso l’uomo nel suo appartamento dopo la forte esplosione causata da una bombola a fas.Il boato si è sentito a diverse centinaia di metri ed una vasta nube di fumo acre ha interessato la frazione La Crête nel comune di Villeneuve intorno alle 16.40 di oggi, domenica 15 gennaio. Al piano terra della Tour Colin, antico monumento del paese originario del 1200, si è verificata infatti un’esplosione causata, dalla prime indiscrezioni, da una bombola a gas. Al momento dell’esplosione all’interno dei locali si trovava Gino Martinet che è poi stato soccorso e portato di corsa presso l’ospedale di Aosta. E’ stata ricoverata anche la figlia Claudia, rimasta ferita durante l’esplosione. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, il 118, Carabinieri e Polizia. Il traffico sulla statale 26, di fronte al luogo dell’esplosione, è stato deviato a partire dalle 17,20 – e per alcune ore – per permettere le operazioni di soccorso e di spegnimento delle fiamme.
Lo scorso 4 gennaio nella stessa frazione era scoppiato un incendio che aveva distrutto il tetto di una casa a tre piani, oltre al sottotetto e alla mansarda. Erano state necessarie diverse squadre, munite di autobotti supplementari e attrezzature ausiliarie, per riuscire a controllare la situazione. I soccorsi stanno attualmente operando sul luogo dell’esplosione per mettere tutto in sicurezza.
L’abitazione di Gino Martinet
L’abitazione di Gino Martinet
L’abitazione di Gino Martinet
L’abitazione di Gino Martinet
