Estorsioni e usura in Valle, la Guardia di Finanza: “denunciate subito”

In linea con il 2012 anche l’anno in corso sarà incentrato sulla qualità degli interventi e non solo sulla quantità. E’ questa la filosofia d’intervento che caratterizzerà l’attività della Guardia di Finanza a livello nazionale e locale. A renderlo noto il Generale Gustavo Ferrone nella conferenza di bilancio annuale delle Fiamme Gialle. “Prima eravamo obbligati a svolgere un numero minimo di servizi per ogni settore, ma da quando abbiamo cambiato approccio e puntato sull’aspetto qualitativo degli interventi i risultati complessivi sono maggiori. La quantità rischiava, infatti, di creare interventi nulli. La qualità è un deterrente più efficace e inoltre il constatato corrisponde alle infrazioni che registra l’Agenzia delle entrate”.

Si provede dunque con una selezione precisa dei soggetti da verificare. Il 2013 sarà inoltre incentrato sulla verifica del corretto utilizzo delle risorse regionali, nazionali e comunitarie, sulla lotta alla contraffazione per tutelare i prodotti made in Italy, sul controllo di fronte alle scuole e sulle piste da sci “dove si muovono strani personaggi” ha evidenziato Ferrone “Continueremo con i corsi di Educazione alla Legalità nelle scuole, il cui bilancio è positivo”.
Un’attenzione particolare sarà rivolta all’uso corretto di internet “una corretta gestione per i ragazzi è fondamentale – ha evidenziato il Generale delle Fiamme Gialle – Ai genitori dico sempre che è come lasciare un figlio in balia di una grande città sconosciuta, nessuno lo farebbe. Internet è la stessa cosa”.

Nuovi fenomeni: estorsione e usura
“In Valle d’Aosta si sente ora parlare, anche se siamo ancora a livello embrionale, di estorsioni e usura. Il messaggio che vogliamo passare deve essere chiaro da subito. Bisogna denunciare questo tipo di attività, altrimenti rischia di prendere piede. Se non ci denuncia anche l’attività di intelligence da noi condotta ha scarsi risultati”. L’appello del Generale Ferrone è chiaro, le organizzazioni o i soggetti malavitosi “devono sapere che la Valle non è terreno fertile per questo tipo di attività”.

La buona notizia
Su 136 controlli effettuati dalla Guardia di Finanza in Aosta, su soggetti che avevano ottenuto mutui agevolati per ristrutturazioni, emerge un risultato di trasgressione vicino allo zero. Troppo bravi? Le Fiamme Gialle hanno attivato una serie di controlli perché, a fronte della richiesta e ottenimento di mutuo, non risultavano richieste per le altre detrazioni fiscali ottenibili con la presentazione delle fatture di spesa. Questo ha creato sospetti sul fatto che si lavorasse in nero, ma a seguito dei controlli è risultato che i soggetti controllati non ne facessero proprio richiesta. I motivi sono vari tra i quali la non conoscenza, in alcuni casi, di questa possibilità. La media dei mutui richiesti si aggira sui 60-70 mila euro e in particolare su 117 controlli i lavori risultati “in nero” sono stati complessivamente di 90mila euro “davvero una goccia in una mare” hanno evidenziato dalla Guardia di Finanza.

Resoconto dell’attività sul 2012
I controlli sono stati molti, su tutti i fronti. Le verifiche fiscali generali sono state 150 e 275 i controlli su singole operazioni contabili che hanno consentito di constatare un’evasione di imposte dirette per quasi 16 milioni di euro e la costatazione di violazioni all’imposta sul valore aggiunto per circa 13,5 milioni di euro e di cui 4,6 milioni nel comparto della compravendita di autoveicoli. Gli evasori totali, sconosciuti al fisco, sono stati 32.
Nel settore del contrasto al “lavoro nero” sono stati scoperti 20 lavoratori completamente in nero, 19 irregolari e 11 non risultanti dalle scritture.
Rispetto ai controlli su scontrini e ricevute fiscali sono stati fatti 286 interventi in materia di ricevuta fiscale con 29 irregolari e 2954 controlli su scontrini fiscali con 432 rilievi.
I 25 controlli effettuati sul Canone Rai hanno riguardato bar e alberghi, riscontrando 25 violazioni.
Nel settore della lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti sono stati segnalati all’autorità amministrativa 86 consumatori, di cui 16 denunciati e 9 in arresto. Inoltre, anche grazie all’attività delle unità cinofile, sono stati sequestrati 3843 grammi di droga, 2 auto, 5 cellulari, 2 bilance e 5100 euro.
Sono state 160 le violazioni su 160 controlli nell’ambito del contrasto a fenomeni di riciclaggio, 48 i denunciati a piede libero. Il riciclaggio accertato è stato di 200mila euro. In particolare si tratta di attività legate a segnalazioni effettuate da banche e istituti di credito, e spesso relative a cambisti che girano intorno al Casinò.

Soccorsi alpino della GdF
Il 2012 ha visto impegnati gli uomini del Soccorso Alpino delle Fiamme Gialle in più occasioni, in coordinamento con il Soccorso Alpino valdostano. In condizioni ambientali spesso di grande difficoltà si sono effettuati 50 interventi a favore di 86 persone, di queste 35 risultate illese, 36 ferite e 15 prive di vita.
 

Guardia di Finanza

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Guardia di Finanza – Generale Gustavo Ferrone