L’ordinanza emanata dal Comune era chiara: “nell’ottica di garantire l’incolumità collettiva, il decoro, la sicurezza urbana e una serena fruizione delle manifestazioni organizzate nel centro cittadino, tramite un’ordinanza, l’Amministrazione ha vietato di porre in essere ogni tipo di esplosione di mortaretti, cannelli, polvere da sparo, botti e simili nel territorio del Comune di Aosta, con particolare riguardo alle vie del centro storico ricomprendenti piazza Chanoux e limitrofe” si leggeva nella nota diffusa dall’ufficio stampa comunale. Chi avesse infranto il divieto, prometteva l’ordinanza, avrebbe ricevuto una sanzione.
Eppure durante i festeggiamenti, organizzati proprio nella centrale piazza Chanoux, i botti, a sentire molti, si sono sparati eccome. Per avere conferma della veridicità di queste affermazioni basta dare un’occhiata a diversi video postati su Youtube per ricordare il momento di festa e allegria trascorso in piazza. Dietro ad un gruppo di persone che ballano e cantano, il rumore e lo scoppiettio continuo dei botti è inequivocabile. I mortaretti e gli spari, con l’approssimarsi della mezzanotte, si manifestano anche con scintille e luci sulle teste dei partecipanti al Capodanno aostano. Non a caso un ragazzino minorenne è stato medicato al pronto soccorso di Aosta per una lesione, fortunatamente non grave, all’occhio causata da un petardo.
I botti c’erano, ma le sanzioni non sono arrivate. La pattuglia della polizia locale di turno non avrebbe steso alcun verbale. “I colleghi in turno quella sera ora non ci sono, ma non ci hanno segnalato nulla, per cui crediamo che di multe non ne siano state fatte” ci rispondono dal Comando della polizia locale.
Il sindaco Bruno Giordano commenta con una battuta in stile calcistico. “La partita si chiude sul risultato Ordinanza zero, stupidità uno” che sottolinea come ci sia da parte di alcuni “un’inciviltà di fondo e la volontà deliberata di non rispettare le regole”. Al di là dell’invettiva il primo cittadino lascia intendere che un po’ se l’aspettava. “Non avevo mai preso in considerazione l’idea che un’ordinanza potesse far sparire di punto in bianco i botti”. Ma si mostra comunque soddisfatto “abbiamo registrato un contenimento rispetto allo scorso anno, quando metà piazza era occupata da chi sparava petardi di ogni tipo”. Sulle mancate sanzioni Giordano non si pronuncia: “Sono di competenza della polizia locale, l’unica segnalazione che ho ricevuto si riferisce al ragazzino ferito ad un occhio”.
