I vigili del fuoco vengano coinvolti nel servizio di elisoccorso in Valle d’Aosta, in fase di rinnovo. A chiederlo, con una lettera inviata alla Giunta regionale, è il sindacato Conapo. L’obiettivo è di “poter erogare un servizio alla popolazione che sia eccellente nella realtà e non solo in proclami o servizi televisivi”.
Secondo Conapo: “è imprescindibile che il corpo valdostano dei vigili del fuoco sia inserito all’interno della commissione elicotteri; le unità specializzate Vvf dei settori Speleo Alpino Fluviale, Fluviale-Alluvionale, Soccorso Acquatico devono ricevere adeguata formazione dall’operatore aereonautico affinché possano verricellarsi in autonomia nei differenti scenari emergenziali di competenza Vf; le unità cinofile Vvf, al pari delle unità cinofile del Soccorso alpino valdostano, devono ricevere adeguata formazione e addestramento per l’elitrasporto considerato che la componente cane può avere necessità di diverse sessioni di avvicinamento all’elicottero e al trasporto aereo”.
La lettera, l’ultima di una serie inviate a partire dal 2020, ribadisce come “prima di delineare le caratteristiche minime del servizio di elisoccorso regionale attraverso una nuova DGR e successivamente definite sul prossimo capitolato di gara venga coinvolto il Comandante del Corpo Valdostano dei Vigili del Fuoco o un suo delegato, affinché vengano prese in considerazione le esigenze operative e formative dell’ente pubblico regionale che opera a tutela dell’incolumità delle persone, degli animali e per la salvaguardia delle cose in Valle d’Aosta”.
2 risposte
…e il sagf resta a guardare?
Orma si è creata una nicchia tra guide e rianimatori… la vedo dura!