Inchiesta Hybris, primi interrogatori previsti per mercoledì a Brissogne

Claudio Taccone e i suoi figli Ferdinando Taccone e Vincenzo Taccone , tutti residenti a Saint-Marcel (Aosta) si trovano in carcere a Brissogne. Le accuse: tentata estorsione, danneggiamento a seguito di incendio, rapina, tentato omicidio e lesioni.
Carcere Brissogne
Cronaca

Sono previsti per mercoledì prossimo nel carcere di Brissogne gli interrogatori di garanzia del gip del tribunale di Aosta Maurizio D’Abrusco, per rogatoria del gip del tribunale di Torino, nell’ambito dell’inchiesta Hybris dei Carabinieri. Claudio Taccone, di 45 anni, e i suoi figli Ferdinando Taccone di 21 anni e Vincenzo Taccone di 20 anni, tutti residenti a Saint-Marcel (Aosta) si trovano in carcere a Brissogne per un’ordinanza di custodia cautelare.

Santo Mammoliti (39 anni) di Aosta, è invece ai domiciliari. Per tutti i reati contestati sono di tentata estorsione, danneggiamento a seguito di incendio, rapina, tentato omicidio e lesioni personali. Il provvedimento di fermo dei quattro uomini è scattato sabato mattina ad opera dei Carabinieri di Aosta, con la collaborazione di personale della Compagnia Carabinieri di Gioia Tauro, su esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Torino su richiesta della D.D.A. del capoluogo piemontese nei confronti di esponenti della famiglia di ‘ndrangheta dei “Pesce” di Rosarno.

 

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte