Camion caduto in Dora, la Procura chiede l’archiviazione del fascicolo

Completati gli accertamenti sulla morte di Pasqualino Stranges – il 46enne di Quart che aveva perso la vita cadendo con il camion di cui era alla guida dal ponte che collega la Statale 26 a Pontey – la Procura di Aosta ha chiesto al Gip del Tribunale l’archiviazione del fascicolo aperto all’indomani dell’incidente, avvenuto lo scorso 16 giugno.

L’incidente

L’uomo, come un altro collega su un mezzo che lo seguiva, stava portando dei residui di materiale industriale della Cogne Acciai Speciali ad una discarica. Il mezzo era finto contro il Guardrail e poi sugli argini della Dora. Sul posto erano intervenuti il 118 e i Vigili del fuoco, ma purtroppo per l’autista non c’era stato nulla da fare.

L’esito degli accertamenti

Al termine degli accertamenti, affidati ai Carabinieri della Compagnia di Châtillon/Saint-Vincent ed ai funzionari dello Spresal dell’Usl e coordinati dal pm Francesco Pizzato, è emerso che il camion fosse caricato in maniera corretta e che non ci fossero irregolarità tecniche. Nella ricostruzione degli inquirenti, l’autista avrebbe perso il controllo del mezzo per una distrazione.

Il cordoglio di Cogne Acciai Speciali

Stranges ha lasciato la moglie e due figlie. A seguito dell’incidente, la Direzione della Cogne Acciai Speciali ha espresso il cordoglio dell’azienda per la morte dell’uomo, autista della società Aosta servizi. “L’azienda vuole rappresentare la propria vicinanza alla famiglia di Stranges, al fratello Domenico, dipendente di CAS, e ai responsabili della ditta per cui lavorava”, si legge nella nota.

Assieme a Valeco, Marazzato e con il supporto di Arpa, dei Vigili del fuoco e del Corpo forestale, i responsabili dell’Ambiente e Sicurezza di Cogne Acciai Speciali avevano seguito le fasi di recupero del mezzo. Dai primi riscontri è emerso che i materiali del carico, inerti e di origine nota, non avessero interessato le acque della Dora, ma altri rilievi erano stati annunciati.