Si avvicinano le festività e il Gruppo carabinieri Aosta, nell’ottica di un contrasto di fenomeni come furti, truffe e reati predatori in genere, sin dall’inizio del mese ha aumentato i servizi di controllo, in tutta la regione.
L’obiettivo, fanno sapere dal comando di via Clavalité, è “continuare ad assicurare e mantenere, attraverso una costante attività di prevenzione e presenza sul territorio” una “condizione di autentica tranquillità sociale di fatto aumentando la percezione di sicurezza” tra residenti e turisti attesi in Valle per le feste.
Oltre ai servizi delle pattuglie in auto, sono stati disposti dei pattugliamenti a piedi, con personale che presidia l’area pedonale, il mercatino di Natale nel centro di Aosta, ma anche gli abitati delle principali località turistiche della regione e i comprensori sciistici.
Dal comando Gruppo spiegano che “l’azione combinata dei controlli su esercizi pubblici, l’identificazione di persone e veicoli, il contrasto alle truffe ed allo spaccio di droga, mira a creare un ambiente più sicuro e vivibile”.


Una risposta
La ritengo una lodevole iniziativa.
Noi comuni mortali sappiamo benissimo che i malviventi non spariranno perché ci sono un paio di pattuglie a piedi che girano e sorvegliano, ma la vista degli agenti con le loro uniformi infondono un senso di sicurezza e di protezione.
Negli ultimi anni, con l’installazione dei supporti tecnologici come le telecamere, le figure fisiche di coloro che ci difendono dai malintenzionati sono venute meno, ed ha fatto calare, nei cittadini, la percezione della vicinanza e della custodia.
Ben vengano quindi le pattuglie con le loro uniformi scintillanti che scacciano via delinquenti e cattivi pensieri