Sono proseguite anche con la neve le quattro giornate formative che hanno impegnato il personale Speleo Alpino Fluviale del Corpo Valdostano dei Vigili del fuoco. Conclusesi lo scorso 21 aprile, si sono tenute sugli impianti di risalita di Rhêmes-Notre-Dame e Pila (Gressan), interessando una quarantina di vigili.
La formazione di questo ciclo era incentrata su alcune manovre riguardanti il soccorso a persona, una delle competenze che caratterizzano i compiti istituzionali del Corpo, nell’ambito del quale sono state sviluppate anche tecniche per poter intervenire in ambienti impervi e senza l’ausilio di velivoli o mezzi.
I tre scenari ricreati avevano un comun denominatore nell’altezza, fattore che aumenta la difficoltà e il pericolo anche per gli operatori. Nel primo caso era previsto il soccorso ad una persona su di un pilone, o traliccio. Nel secondo, veniva simulato un intervento per soccorrere un pilota di parapendio rimasto impigliato e sospeso a dei cavi.
Infine, è stato ricostruito il blocco di una seggiovia o cabinovia, che risulta sempre delicato perché la manovra può prevedere l’intervento di più squadre assieme e implica la calata a terra delle persone rimaste bloccate, nel minor tempo possibile e in qualsiasi condizione meteorologica.