Il Consiglio superiore della magistratura ha reintegrato il pm Pasquale Longarini, ex procuratore facente funzioni di Aosta indagato per favoreggiamento e induzione indebita dalla procura di Milano.
Secondo quanto apprende l'Ansa sarà assegnato al Tribunale di Imperia ma ad altra funzione.
La decisione del Consiglio superiore della magistratura è giunta tre mesi dopo la discussione, avvenuta a ottobre. La Procura generale aveva chiesto l'applicazione di una ulteriore misura di sospensiva, chiamata facoltativa, oltre a quella obbligatoria e che era già applicata dopo l'arresto di gennaio.
La difesa di Longarini (avvocato Anna Chiusano) si è quindi opposta e il Csm ha accolto la sua richiesta, facendo venire meno entrambe le misure di sospensione e disponendo il reintegro del magistrato.
Longarini era stato sospeso dal 9 febbraio 2017, dopo che il 30 gennaio era finito agli arresti domiciliari, revocati poi a fine marzo. Alla base delle indagini un presunto scambio di favori con l'amico imprenditore Gerardo Cuomo, titolare del Caseificio valdostano e indagato per induzione indebita.