Sarà la visita medico legale che si svolgerà questo pomeriggio, mercoledì 23 febbraio, a chiarire le cause del decesso della donna ritrovata morta ieri in una scarpata nei pressi del cimitero di Chatillon. Si tratta quasi sicuramente del corpo di Hanna Mitrik, di 41 anni, cittadina ucraina scomparsa lo scorso 15 ottobre 2010.
Per gli investigatori l’ipotesi più accreditata rimane quella della morte accidentale o del malore. Sul posto è stata ritrovata anche la borsetta della donna, ma all’interno non ci sono i documenti, in quanto li aveva lasciati a casa del conoscente da cui era ospitata. Sono ancora in corso, invece, le ricerche del cellulare della donna.
L’allarme della scomparsa dell’immigrata era scattato solo una decina di giorni dopo la scomparsa della stessa, ed era stato lanciato proprio dall’amico da cui era ospite. Dalle indagini era emerso che la donna aveva usato il telefono cellulare tre giorni dopo la scomparsa e che si trovava nella zona di Saint-Vincent. Le indagini, condotte dai carabinieri di Chatillon- Saint-Vincent sono coordinate dal pm Daniela Isaia.
